Nella serata di ieri il sindaco Massimo Isola ha portato i saluti della città alla signora Filomena Zinzani, per tutti Mina, in occasione del suo 100esimo compleanno. Nata il 14 marzo 1924, la signora Filomena non ha avuto una vita semplice; rimasta vedova giovanissima, dopo che il marito era dato per disperso dopo la campagna bellica in Russia, durante il secondo conflitto mondiale, ha dovuto allevare, con non poche difficoltà, i suoi due figli, Nerina e Franco, oggi, rispettivamente, di 84 e 82 anni.
La signora Filomena per anni ha lavorato prima in casa come ricamatrice e successivamente come operaia della Cisa. Dopo la pensione, fino allo scorso anno, ha vissuto nella sua casa di via Dal Pozzo, nell’abitazione al terzo piano senza ascensore e veniva accompagnata negli spostamenti in città dalla nipote Verdiana, facendo senza problemi le scale per piccole passeggiate o per la spesa; oltre ad accudire la propria casa si dedicava alla cucina e alle sue amate marmellate e ciliegie sotto spirito. Dopo un problema di salute, dal quale si è perfettamente ristabilita, ultimamente si è trasferita a casa della figlia Nerina, nell’hinterland milanese. La signora Filomena, per festeggiare questo importante traguardo, ha però voluto fortemente tornare nella sua città natale con i parenti faentini.
Il sindaco Massimo Isola, che ieri sera ha partecipato alla festa che i figli, i nipoti e i pronipoti hanno organizzato in onore di Mina, ha portato i saluti a nome della città lasciandole in dono una stampa da un disegno originale di Felice Giani.
I festeggiamenti per i 100 anni della signora Filomena Zinzani, oggi trisavola, non si esauriscono qui. Domenica, su inviti fatti telefonicamente direttamente dalla centenaria, ci sarà una grande festa di famiglia organizzata al circolo Tennis di via Medaglie d’Oro mentre una volta rientrata nel milanese, l’aspetta un’altra festa con i parenti che ora vivono in Lombardia.