Sembra una scena da telefilm americano quanto accaduto pochi giorni fa a Faenza ad alcuni agenti della polizia locale di Faenza, impegnati in un posto di controllo di polizia stradale in città. Un’automobilista a petto nudo, senza cintura di sicurezza, nota una pattuglia della polizia locale manfreda, impegnata in un posto di controllo. Il conducente, invece di sperare di transitare inosservato, arresta la marcia della vettura di fronte agli agenti, abbassa il finestrino, mima il gesto di una pistola con la mano puntando i due vigili e pronuncia le frasi “bang bang”, simulando un colpo di pistola per ciascuno degli agenti, quindi riparte velocemente. Una bravata che è costata però cara ad un cittadino romeno del 1993, residente da tempo a Solarolo.
Gli agenti infatti, dopo un attimo disbalordimento, si sono posti all’inseguimento dell’auto e, raggiunto il veicolo hanno identificato il conducente, P.F. nato in Romania nell’agosto del 1993 e, non solo gli hanno contestato il mancato uso della cintura di sicurezza ma, hanno proceduto anche a denunciarlo per minaccia aggravata in stato di libertà al Tribunale di Ravenna.