“Sugli sbarchi, se semini vento come la Meloni o Salvini, poi raccogli tempesta”: il candidato a segretario nazionale del Pd Stefano Bonaccini a Terni è tornato sul tema dei migranti.
“A Ravenna il 31 dicembre, come ci ha giustamente chiesto il Governo – ha ricordato -, abbiamo risposto ‘sì’ e ho detto al ministro Piantedosi che ogni volta che avranno bisogno di noi per salvare in mare dei disperati e farli sbarcare nella nostra regione, noi ci saremo sempre.
L’umanità non ha colore politico. Dopo di chè è legittimo chiedersi: come mai sbarcano tutti in porti di città governate dal centrosinistra? E’ un caso? Può darsi. Ho visto che Giorgia Meloni è andata in Europa a chiedere solidarietà nella redistribuzione dei migranti che arriveranno e io ho apprezzato quella scelta. E’ vero però che le hanno risposto picche: gli svedesi, gli ungheresi. Le hanno detto ‘prima gli svedesi, prima gli ungheresi’ come un tempo la stessa Meloni e Salvini dicevano ‘porti chiusi’, ‘prima gli italiani’. Ecco, per questo dico che se semini vento poi raccogli tempesta”.
(Fonte ANSA)