L’edizione di quest’anno è dedicata all’importanza degli alberi per la salute dell’ambiente
Venerdì 6 marzo i Comuni della Bassa Romagna aderiscono a “M’illumino di meno”, la festa nazionale del risparmio energetico che quest’anno è dedicata a incrementare il patrimonio verde, e quindi a piantare nuovi alberi.
“M’illumino di meno”, alla sua sedicesima edizione, è ideata dallo storico programma “Caterpillar” di Radio 2, che quest’anno invita tutti a piantare un albero, perché gli alberi si nutrono di anidride carbonica: sono dunque lo strumento naturale per combattere l’innalzamento delle temperature, grazie alla loro capacità di ridurre i gas serra nell’atmosfera terrestre. Gli alberi e le piante inoltre emettono ossigeno, filtrano le sostanze inquinanti, prevengono l’erosione del suolo, regolano le temperature.
Per quanto riguarda le iniziative, a Fusignano venerdì 6 marzo dalle 9 alle 13 davanti al municipio, ci sarà la distribuzione delle “piante amiche delle api”, in collaborazione con Auser. Ogni cittadino può creare nel giardino, nel terrazzo o sul davanzale, delle aree salva-api per offrire rifugio e nutrimento a questi preziosissimi insetti, fondamentali per la conservazione della biodiversità. Nel banchetto sarà possibile trovare (a offerta libera) alcune delle piante gradite alle api e agli altri insetti impollinatori. Si ringraziano Ronchi sas, Martoni Renzo e il Quadrifoglio.
Alla biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo dal 6 marzo al 4 aprile sarà allestita la mostra documentaria e fotografica “La Natura Geniale. Le piante salveranno il pianeta” che assume il titolo del libro di Barbara Mazzolai, biologa e direttrice del Centro di Micro-Biorobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera. L’esposizione segue diversi percorsi: scientifici, botanici e fotografici. Richiama affascinanti studi e scoperte scientifiche avvenute nei secoli scorsi nell’ambito del regno vegetale, divenute ora il filo conduttore del percorso storico-scientifico, realizzato tramite una selezione di pubblicazioni conservate nelle raccolte storiche della biblioteca Trisi, come le osservazioni botaniche di Leonardo, le intuizioni di Linneo, la teoria dell’evoluzione delle specie e gli studi sulle piante di Charles Darwin e del figlio Francis, il primo che ne ipotizzò l’intelligenza. La mostra è arricchita dai disegni del pittore lughese Giovanni di Matteo Bertazzoni (1805-1884) e dall’omaggio letterario dedicato a un olmo di Carlo Piancastelli, Nel centenario di un albero, pubblicato nel 1923. La biblioteca inoltre mette a disposizione recenti pubblicazioni per coloro che desiderano esplorare e approfondire tematiche legate alle piante, alla natura, all’ecologia. Infine, le suggestive fotografie fornite dal Gruppo fotografico “Il Circolino” di Lugo, raccontano il mondo della natura, in particolare degli alberi.
I locali del Consorzio AnimaLugo che aderiscono all’iniziativa propongono aperitivi e cene a lume di candela e anche il Bio Marchè, mercatino dei prodotti biologici, accoglierà i visitatori a lume di candela.
Tutte le altre iniziative sono rinviate.
Nonostante le difficoltà di questi giorni, i Comuni della Bassa Romagna hanno mantenuto l’impegno dedicato al “silenzio energetico”, ovvero gli spegnimenti della pubblica illuminazione dei centri storici nella giornata del 6 marzo.
Ad Alfonsine dalle 18 alle 19.30 sarà spenta la pubblica illuminazione in piazza Gramsci.
A Bagnacavallo le luci di piazza della Libertà rimarranno spente fino alle 19.30.
Bagnara di Romagna ritarderà di 30 minuti l’accensione della pubblica illuminazione nel centro storico, così come Conselice, dove le luci delle piazze principali del capoluogo e delle frazioni saranno accese alle 21.
A Cotignola l’accensione delle luci di piazza Vittorio Emanuele II sarà ritardata alle 20.15.
A Fusignano le luci del centro storico saranno spente dalle 20 alle 22, mentre a Lugo le luci nelle piazze del centro storico saranno spente fino alle 19.30.
L’accensione dell’illuminazione pubblica della piazza Matteotti e di via Veneto a Massa Lombarda sarà ritardata alle 19.30 e anche Sant’Agata sul Santerno ritarderà alle 19.30 l’accensione delle luci di piazza Umberto I e via Roma, piazza Garibaldi, piazza Mons Rambelli, via Sassoli, via Baldi, via V. Emanuele, via Mazzini, piazza I° Este, largo Margherita Savoia, via Scardovi, via Soldati, via Azzaroli.