«In linea con quanto fatto il mese scorso per il ponte ferroviario di Boncellino, ho depositato in Commissione Trasporti alla Camera un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla preoccupante situazione del ponte ferroviario di Sant’Agata sul Santerno.
Come noto, le devastanti alluvioni di maggio scorso hanno provocato la rottura dell’argine del fiume Santerno nel territorio di Sant’Agata sul Santerno, causando il violento allagamento dell’intero centro abitato, due vittime e ingenti danni al patrimonio pubblico e privato; considerato che il ponte ferroviario può essere stato concausa più o meno diretta del rottura arginale e può rappresentare oggettivamente ancora ad oggi una fonte di pericolo in caso di forti piene del fiume Santerno, i cittadini e le cittadine di Sant’Agata chiedono giustamente risposte da RFI e dal Governo, che sono stati finora silenti.
Per questo motivo ho accolto la richiesta del consiglio comunale di Sant’Agata e ho deciso di muovermi direttamente con il Governo depositando questa interrogazione in Commissione. In essa, chiedo al Ministro Salvini di condurre urgentemente una valutazione del rischio idraulico della situazione attuale e di sollecitare RFI affinché predisponga in tempi rapidi e con la massima urgenza un progetto esecutivo, con lo stanziamento dei relativi fondi che consentano la sua cantierizzazione in tempi brevi, per risolvere in maniera definitiva il problema di sicurezza che il ponte ferroviario di Sant’Agata rappresenta per la sua comunità.»
OUIDAD BAKKALI