Messa in sicurezza del territorio: al via cantieri per ripristino scogliere, argini e frane

Arrivano dalla Regione 6 milioni in provincia di Ravenna per lavori di messa in sicurezza del territorio. Fondi che a loro volta arrivano dallo Stato e dagli stanziamenti per la difesa del territorio. Sono 21 le opere che verranno finanziate con il fondo regionale. Complessivamente lo stanziamento dell’Emilia-Romagna ammonta a quasi 90 milioni di euro, suddivisi fra le varie province. Per quanto riguarda il territorio ravennate, si tratta per lo più di lavori di manutenzione e cura di fiumi, versanti e della costa e di ripristino frane. L’intervento finanziato a Ravenna riguarda Lido di Savio e Lido Adriano, 200 mila euro, per la ricalibratura delle scogliere emerse e danneggiate. Poco più di 1 milione di euro servirà per la messa in sicurezza degli argini del fiume Lamone fra Mezzano, Villanova e Traversara. La parte rimanente del fondo andrà a finanziare lavori nelle colline della Romagna Faentina. In particolare a Brisighella si interverrà sulle frane lungo via Valpiana, via Loiano e in via Cà di Belli. Identico cantiere in via Mongardino a Casola Valsenio e a Riolo Terme in via Fontana Vezzola. Si interverrà sulla golena e sugli argini del Senio a Riolo e Castel Bolognese. Infine a Tebano altro intervento per il ripristino di una scarpata lungo la provinciale Girona-Biancanigo.