Proseguono i lavori per la messa in sicurezza del fiume Senio. Oggi Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, si è recata nella cittadina di Castel Bolognese (Ra), colpita nei giorni scorsi dall’alluvione a causa dell’esondazione del fiume Senio. La vicepresidente ha effettuato un sopralluogo insieme al sindaco, Luca Della Godenza.
Successivamente Priolo si è spostata a Roncofreddo (Forlì-Cesena), dove ha incontrato il sindaco, Sara Bartolini. Qui il territorio, a causa dell’ondata di maltempo, è interessato da numerose frane: una trentina quelle censite come rilevanti.
“Con l’ufficio sicurezza territoriale e protezione civile di Ravenna- spiega Priolo- abbiamo condiviso un metodo di lavoro per la messa in sicurezza del Senio che ci vedrà impegnati in tre diverse fasi”.
La prima fase, che è iniziata i giorni scorsi, prevede la pulizia e risagomatura dell’alveo del fiume a partire da Riolo Terme e fino al Ponte del Castello. Questa fase è prioritaria e vede l’impegno a pieno regime di tutte le squadre.
Il secondo intervento riguarda il ripristino delle arginature per la tutela delle zone insediate, riportandole in condizioni di sicurezza con interventi di somma urgenza.
Il terzo punto, fondamentale come i primi due, riguarda la progettazione e quindi la realizzazione di opere che consentano una messa in sicurezza del Senio per gli anni a venire Alla luce della ridefinizione dei progetti anche sull’ base delle nuove statistiche che dovranno tenere conto degli eventi accaduti che ci riconsegnano nuovi parametri.
“La Regione- conclude la vicepresidente- ha dato incarico di progettazione che consentirà, in un quadro coordinato e condiviso del sistema della programmazione, di disporre quanto prima di una progettualità complessiva che, una volta realizzata, ci metterà in condizioni di sicurezza. Come ho avuto modo di dire a tante persone che ho incontrato in queste settimane il nostro impegno ora riguarda la messa in sicurezza del Senio e della rete scolante, perché vogliamo ridare serenità e sicurezza alla nostra comunità, oggi e in una prospettiva futura”.