La piscina Intercomunale di Rossetta, come del resto il campo da rugby annesso, serve i territori di tre diversi comuni della Bassa Romagna (Bagnacavallo – Fusignano – Alfonsine) e rischia di diventare la solita cattedrale nel deserto in stile PD, essendo carenti o mancanti i collegamenti ciclabili e di mezzi pubblici.
A segnalare queste carenze sono il Consigliere Comunale della Lega Bagnacavallo Denny Medri ed il capogruppo di “Prima Fusignano” Claudio Baldini secondo cui la pista ciclabile mai ultimata non permette ai cittadini raggiungere la piscina in totale sicurezza, tranne che in auto.
Per chi arriva in bicicletta da Villaprati lungo la ciclabile Naviglio – commenta Medri – bisogna poi affrontare via Bellaria, dove la situazione è precaria causa gli sfalci poco frequenti.
La situazione peggiora su via Rossetta, dove la pista ciclabile è presente solo dalla piscina verso Alfonsine, mentre chi volesse venire in bicicletta da Fusignano e parzialmente chi viene da Bagnacavallo – continuano i due consiglieri – è costretto a percorrere la strada provinciale nella stessa sede stradale utilizzata dal normale traffico, compreso i mezzi pesanti.
Già nell’autunno del 2013 – rincarano i due– i cittadini di Rossetta si erano attivati promuovendo una raccolta firme che raggiunse oltre le 250 adesioni, regolarmente depositate in Comune, che a tutt’ora, ha prodotto solamente parole, in quanto le varie Giunte si sono limitate ad inserire diverse volte l’opera nel Piano poliennale degli investimenti e a prometterne la realizzazione già a partire dal 2015.
La cosa preoccupante però è che ad oggi si è persa un’altra stagione estiva senza che quest’opera venisse finalmente realizzata.
Proprio in questa ottica, infatti, stiamo lavorando per una interrogazione a risposta immediata da presentare al prossimo Consiglio per sollecitare la Giunta alla realizzazione di quest’opera tanto necessaria.