Sono 16 le “zone carenti” di assistenza primaria in provincia di Ravenna rimaste senza medico di medicina generale, una volta conosciuto come medico di famiglia, dopo le ultime assegnazione del 14-15 luglio da parte del servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna. Carenze di medici quindi non solo a Voltana, come già emerso dalle proteste dei residenti, ma anche a Castiglione di Ravenna, Lido Adriano, Massa Lombarda, Conselice, Casola Valsenio e determinate zone di Ravenna, Cervia e Faenza. Su 175 aree evidenziate, sono 86 le “zone carenti” in tutta la Regione rimaste senza la copertura di un medico, quasi la metà.
Le “zone carenti” sono zone dove è stata individuata la necessità di nominare nuovi medici di medicina generale in previsione del pensionamento di altri medici.
Sono 10 le “zone carenti” rimaste senza medico nel distretto di Ravenna, 4 nel distretto di Lugo, 2 nel distretto di Faenza. 24 in totale nell’Ausl Romagna, su 56 richieste. Piacenza, Reggio Emilia e Modena le altre aziende sanitarie più in difficoltà.