Terminare i lavori al ponte sul Lamone, infrastruttura di collegamento tra le frazioni di Savarna, Torri di Mezzano e Grattacoppa (Ravenna).
La richiesta è di Marco Mastacchi, capogruppo di Rete Civica, che con una interpellanza vuole sapere dalla giunta “quali provvedimenti conseguenti sono stati o saranno assunti dal Comune di Ravenna e con qual tempistica, affinché il ponte non resti incompiuto all’infinito”.
Il viadotto è in ricostruzione dal febbraio 2020. L’assessore alle Infrastrutture, ricorda il consigliere, nel dicembre 2022 “ha evidenziato che le criticità, relative alle non conformità rilevate e contestate all’impresa esecutrice, non erano ancora risolte e l’impresa esecutrice aveva presentato il programma dei lavori il 26 ottobre 2022, con ultimazione lavori fissata per il 23 marzo 2023 in modo non coerente con la data prevista dal contratto fissata invece per il 26 dicembre 2022”.
Attualmente, i lavori coprono circa l’80% di quelli previsti nel capitolato. Nel gennaio di quest’anno, il Comune di Ravenna ha detto che “l’impresa esecutrice è in ritardo rispetto alla data di fine lavori fissata il 26 dicembre 2022 ed è quindi soggetta alle relative penali”. I tanti disagi creati, agli abitanti e alle aziende, hanno portato i cittadini a più riprese a chiedere una data certa della fine dei lavori, conclude Mastacchi.