Si è svolto ieri il primo congresso comunale di Azione, partito che fa riferimento a Carlo Calenda. Massimo Cavallone, 56 anni, noto in città per il suo impegno nel volontariato, è stato eletto per acclamazione dall’assemblea degli iscritti. “Non sono mai stato iscritto ad alcun partito politico ma ho deciso di mettermi in gioco perché sento troppe lamentele di cose che non vanno, ma poche soluzioni.” – sottolinea il neo segretario – “Assieme ai componenti del direttivo comunale metteremo a disposizione della Città le nostre esperienze professionali. Azione è un partito fondato sulla concretezza e dobbiamo investire ogni nostra energia nel fare”, conclude Cavallone.
Erano presenti, l’Assessora del Comune di Ravenna Anna Giulia Randi, Lorenzo Margotti per il PD, Gianantonio Mingozzi per il PRI, Daniele Perini per la lista De Pascale Sindaco, Roberto Catalano per Italia Viva.
Ha presenziato il congresso il Segretario Provinciale Filippo Govoni: “Ora che hanno preso forma tutti gli organi dirigenti di Azione dal nazionale al comunale non rimane che rimboccarsi le maniche e dare rappresentanza a chi non vuole avere niente da spartire con populisti e sovranisti che hanno tenuto il Paese in ostaggio di scelte sciagurate in questi ultimi anni ” dice Govoni e conclude: “Programmeremo banchetti per far conoscere le nostre proposte e andremo a conoscere gli iscritti di ogni comune della Provincia per radicarci e prepararci alle prossime sfide elettorali”.