Nell’ultimo periodo numerose persone hanno deciso di donare al Comune di Massa Lombarda opere artistiche (dipinti, fotografie e sculture), strumenti musicali, strumenti di uso culturale e oggetti agricoli che saranno destinati al Museo Adolfo Bonvicini..
Di seguito la lista delle persone che hanno deciso di donare utensili del passato di uso comune legati alla civiltà contadina, dipinti, sculture, fotografie e strumenti musicali:
Marchetti Giuliana; Camorani Ezio; Bordini Susanna; Dosi Roberto; Nocentini Francesco; Zaffagnini Anna; Benedetti Raffaele; Babini Enzo; Cervellati Maurizio; Mariani Eros; Gardi Aldo; Padovani Nadia.
Inoltre, lo scultore Aldo Gardi in data 3 dicembre ha simbolicamente incontrato l’Amministrazione Comunale, e ha donato una copia della scultura in bronzo ad altorilievo da lui creata con scena composta da due figure intere in atto di liberarsi dalle catene. La scultura seriale, dedicata dallo scultore bolognese agli esuli cileni fuggiti dal Cile dopo il golpe del 11 settembre 1973 da parte del generale Pinochet, e arrivati in Italia e di cui un un numero significativo passato per la città di Massa Lombarda.
Le donazioni saranno ospitate dal Museo della Frutticoltura Adolfo Bonvicini di Massa Lombarda. Il Museo, inaugurato nel 1983, è collocato in una casa colonica ristrutturata. All’interno è esposta un’intera rassegna museografica del passato, presente e futuro della frutticoltura. Questa attività ha, infatti, caratterizzato lo sviluppo economico della città contribuendo allo sviluppo anche di altri settori. Alla metà degli anni ’70 nasce l’idea di raccogliere questo grande patrimonio di storia e tecnica agraria in una struttura permanente, intitolata ad Adolfo Bonvicini, figura fondamentale dello sviluppo della frutticoltura massese.