MASSA LOMBARDA: ANCHE STEFANO BONACCINI PRESENTE AL 79° ANNIVERSARIO DELL’ECCIDIO ALLE CASE BAFFÈ E FOLETTI
Tutte le iniziative per commemorare lo spietato eccidio delle famiglie Baffè e Foletti
Il Comune di Massa Lombarda ricorda il 79°anniversario dell’eccidio alle case Baffè e Foletti avvenuto il 17 ottobre del 1944. Sono previsti diversi eventi che vedranno anche la presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Il 17 ottobre 1944 fu consumato uno dei più tremendi e feroci massacri avvenuti nella provincia di Ravenna. Un manipolo di nazifascisti si diresse verso la proprietà dei Baffè per punirli del loro impegno nella lotta partigiana. In tutto furono assassinate 23 persone appartenenti alle famiglie Baffè e Folletti, insieme ad amici, ospiti occasionali, vicini e dipendenti. In seguito alla carneficina le abitazioni delle due famiglie furono incendiate e fatte saltare in aria con mine, mentre i cadaveri vennero bruciati.
Daniele Bassi, Sindaco di Massa Lombarda e Presidente del Comitato Unitario Antifascista, dichiara: “L’eccidio alle case Baffè e Foletti è uno degli episodi più evidenti della barbarie fascista (italiani che uccidono italiani) avvenuta nella nostra città. Il Comitato Unitario Antifascista, che mi onoro di presiedere, anche quest’anno celebra con straordinario impegno questo evento, che assume rilevanza ancora maggiore alla luce dei drammatici eventi che, dopo l’Ucraina, stanno coinvolgendo il Medio Oriente. Ancora una volta, sono le persone innocenti, più fragili, inermi che subiscono le nefandezze di chi non sa rispettare i valori di libertà, giustizia e democrazia che noi, anche il 17 ottobre, ribadiremo come nostro prioritario riferimento valoriale insieme ad antifascismo, lotta di Liberazione e Resistenza.”
Le iniziative dedicate alla memoria cominciano alle ore 18 di martedì 17 ottobre con la deposizione di fiori nei luoghi dell’eccidio. Dalle ore 19.45, presso la Sala del Carmine, aprirà e presenterà la serata Lucia Ricci, membro del Comitato Direttivo Provinciale ANPI.
A seguire verrà inaugurata la mostra documentaria dal titolo “8 settembre 1943-13 aprile 1945”. Furono 20 mesi terribili per Massa Lombarda e la sua popolazione caratterizzati da violenze, torture da parte dei fascisti della brigata nera, fame, freddo nei duri inverni, paura, bombardamenti, devastazioni e morte. Fu una prova formidabile della città che unì i partigiani e le partigiane alla popolazione in una grande volontà di resistenza e sopravvivenza, fino alla radiosa giornata della liberazione dal nazifascismo per opera delle truppe neozelandesi. La presentazione della mostra, che prevede video, proiezione di diapositive animate e commentate è a cura del Presidente ANPI di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno Mauro Remondini, il quale si è occupato anche dell’allestimento dell’esposizione.
Successivamente “Letture in ricordo delle vittime” degli alunni della Scuola Secondaria di I grado “Salvo d’Acquisto” che anticiperanno i saluti del Sindaco di Massa Lombarda e Presidente del Comitato Unitario Antifascista Daniele Bassi, del Presidente ANPI di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno Mauro Remondini e quello del Presidente ANPI Provinciale Renzo Savini. Al termine ci sarà l’orazione ufficiale di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna.
Alle ore 21.20, dalla Sala del Carmine partirà il corteo per la Pace e la Giustizia che terminerà in Piazza Umberto Ricci dove gli alunni della Scuola Primaria deporranno sui gradini del Monumento ai Caduti i vasetti illuminati a ricordo delle vittime dell’eccidio. A seguire ci sarà la deposizione della corona da parte delle autorità.
Alle 21.30 ci sarà l’inaugurazione della rinnovata Piazza Umberto Ricci alla presenza del Presidente della Regione Stefano Bonaccini. A concludere la serata dedicata alla commemorazione delle famiglie Baffè e Foletti, si esibiranno Vittorio Bonetti e Gianni Parmiani con riflessioni attraverso musica e parole.
Le celebrazioni sono organizzate da ANPI, dal Comitato Unitario Permanente Antifascista a difesa delle istituzioni democratiche e repubblicane e dal Comune di Massa Lombarda.