Il 13 aprile Massa Lombarda celebra i 75 anni della Liberazione della città dal nazifascismo. L’Amministrazione comunale intende portare avanti il ricordo di questa ricorrenza anche se quest’anno non potranno svolgersi le tradizionali cerimonie a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
Nei prossimi giorni verranno così ricordate tre importanti date per la storia di Massa Lombarda, il 13 e 25 aprile e il primo maggio, attraverso cerimonie in forma riservata e iniziative online, che permetteranno a tutti di celebrare queste ricorrenze anche se a distanza.
“Il ricordo di un evento fondamentale per la storia di Massa Lombarda e la gratitudine verso le persone che ci hanno regalato la libertà 75 anni fa non si possono fermare – dichiara il sindaco Daniele Bassi -. Quest’anno le celebrazioni saranno diverse, ma non per questo meno sentite. Non importa dove ci troviamo, ognuno di noi può rendere onore a coloro che hanno dato la propria vita per la democrazia. Io sarò davanti al monumento che ricorda i nostri caduti, ma sono sicuro che avrò idealmente al mio fianco tutti i massesi”.
Lunedì 13 aprile sarà riproposta sulla pagina Facebook del Comune di Massa Lombarda la mostra fotografica online “13 aprile 1945: La Liberazione della città – 4 giugno 1950: L’inaugurazione del Monumento”. Gli otto pannelli che documentano l’arrivo in città degli alleati, che furono accolti in piazza da partigiani e staffette, fanno parte degli archivi fotografici di ANPI Sezione “Giuseppe Baffè” di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno, del Comune di Massa Lombarda e della National Library of New Zealand. L’esposizione era stata proposta lo scorso anno da Anpi e Assessorato alla Cultura. Le celebrazioni continueranno sabato 25 aprile con un omaggio davanti al monumento ai Caduti alla presenza dell’Amministrazione comunale, dell’Anpi e del Comitato Antifascista. Inoltre, attraverso il sistema di filodiffusione installato nel centro storico, risuonerà la canzone “Bella Ciao” per realizzare insieme “Bella Ciao dai balconi”. La comunità massese, infatti, sarà invitata a partecipare dalle proprie finestre, balconi e giardini, cantando insieme e realizzando foto e video dell’iniziativa. Le celebrazioni, anche se a distanza, non si fermeranno neanche per il primo maggio. La città non rinuncerà infatti al ricordo della festa dei lavoratori e all’immagine del garofano rosso.
Le celebrazioni del 13 aprile fanno parte del contenitore “13, 25 aprile e 1° maggio 2020. Valori e diritti”, una campagna di comunicazione che vuole idealmente riunire tre celebrazioni istituzionali che condividono gli stessi valori di Resistenza, solidarietà, diritti sociali e antifascismo, e sono organizzate da Amministrazione Comunale, Anpi – Sezione “Giuseppe Baffè” di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno e Comitato unitario permanente antifascista a difesa delle istituzioni democratiche e repubblicane.