Sono stati presentati nei giorni scorsi in Consiglio comunale la proposta di bilancio di previsione e il Documento unico di programmazione (Dup) 2021-2023 del Comune di Massa Lombarda.
“La pandemia che ha colpito il mondo ha sconvolto anche programmi e previsioni – spiega il sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi -. Ad una prima fase di emergenza inaspettata ne sta seguendo un’altra segnata da incertezze e dalla necessità di prefigurare comunque la ripartenza necessaria. Tutto ciò si ripercuote da quasi un anno anche sulla vita degli enti locali, affaticando anche i bilanci dei Comuni a causa di minori entrate e maggiori spese”.
“Nonostante tutto questo – continua Bassi – la nostra proposta di bilancio è caratterizzata da coraggio e consapevolezza nel voler cogliere le opportunità comunque presenti. Il nostro è un bilancio che in parte corrente sfiora gli 8 milioni e mezzo e contiene delle caratteristiche peculiari”. Da segnalare, ad esempio, la continua riduzione dell’indebitamento pro capite, che nel 2021 si attesterà su 270 euro a cittadino, una delle cifre più basse a livello provinciale e in continua diminuzione (8% in meno dal 2019). “Siamo riusciti – commenta il sindaco massese – a raggiungere questo obiettivo perché ogni anno cerchiamo in modo quasi maniacale la possibilità di ottimizzare in ciascun capitolo di spesa, come previsione, la cifra a consuntivo dell’anno precedente; inoltre prestiamo una grande attenzione al recupero degli insoluti per il servizio alla persona, che nel nostro Comune non superano il 2%”. Nonostante le difficoltà dovute al Covid, non ci saranno, inoltre, aumenti di rette e tariffe con una disponibilità all’incremento dei servizi a chi ha più bisogno, grazie anche alla grande competente disponibilità del volontariato locale.
Per quanto riguarda il piano triennale degli investimenti, sono previsti circa 4 milioni e 130mila euro nel triennio 2021-2023. In particolare per il 2021 l’attenzione verrà data alle strutture di cui usufruiscono maggiormente i cittadini, come scuole, patrimonio pubblico, impianti sportivi ed edifici dedicati alla cultura, oltre alla manutenzione straordinaria della viabilità. Le opere previste sono tutte finanziate, in via di progettazione o di affidamento. Le opere più importanti riguardano l’ulteriore messa in sicurezza e adeguamento impiantistico degli immobili del patrimonio comunale, oltre alla manutenzione straordinaria della Sala del Carmine per quanto riguarda centrale termica, tetto e impianti elettrici e speciali, ovvero quelli che servono per l’utilizzo della sala in occasione degli eventi culturali, per un investimento totale di 155mila euro. Sono inoltre previsti 140mila euro per la riqualificazione e l’ulteriore messa in sicurezza della viabilità, in particolare per le piste ciclabili e il forese. Attenzione allo sport e alle strutture molto utilizzate dalla comunità: sono previste un’ulteriore riqualificazione degli impianti elettrici nel Palazzetto dello sport per 45mila euro e la manutenzione straordinaria dell’immobile dell’ex Bocciofila al parco Piave per 107mila euro. Infine, sono in programma il rifacimento del coperto del Centro per l’infanzia (153mila euro) e l’inizio della riqualificazione delle aree commerciali naturali del centro storico partendo da piazza Umberto Ricci con la realizzazione di un primo stralcio da 106mila euro dei 260mila totali del progetto finanziato dalla Regione.