Anche l’Amministrazione comunale di Massa Lombarda aderisce all’iniziativa di solidarietà “Siamo tutti Zaki”, promossa dalle biblioteche dell’Università di Bologna, per ricordare Patrick Zaki, detenuto in Egitto da diversi mesi. Da oggi nella sala studio del centro culturale “Carlo Venturini” ci sarà anche la sagoma dello studente dell’Alma Mater. Zaki siederà così insieme ai lettori e agli studenti del centro culturale per ricordare ogni giorno che esprimere le proprie idee e vivere in libertà deve diventare un diritto di tutti.
Il disegno, realizzato da Gianluca Costantini, che ha messo gratuitamente a disposizione della comunità la sua illustrazione, “si rifà – afferma l’artista – al disegno esposto anche in piazza Maggiore, ma senza il filo spinato, simbolo di tortura, fastidio e sofferenza. Le sagome realizzate per le sale studio vogliono rappresentare semplicemente uno studente e affermare contemporaneamente ‘siamo tutti Zaki’”.
Il 7 febbraio, appena atterrato al Cairo, Patrick Zaki venne arrestato e, due giorni dopo, condotto nel carcere di Mansoura con le accuse di fomentare le manifestazioni e il rovesciamento del governo, pubblicare notizie false sui social minando l’ordine pubblico, promuovere l’uso della violenza e istigare al terrorismo. Ad oggi, oltre 7 mesi dopo, lo studente è tuttora tenuto prigioniero.