Nel corso del weekend, durante un normale servizio di controllo del territorio, i militari del Nucleo Operativo e della locale Radiomobile si sono recati in centro, ove, nell’occasione, hanno controllato anche il rispetto delle misure anti-covid.
I Carabinieri hanno deciso di fermarsi in centro, dove erano presenti diversi ragazzi. Ai militari si è aggiunta anche l’unità cinofila del Gruppo della Guardia di finanza di Ravenna. I cani, in azione, hanno segnalato un ragazzo faentino 22enne che, di fronte agli agenti, ha estratto subito uno spinello dalla tasca dei pantaloni, mentre a terra, nelle immediate vicinanze, c’era un borsello contenente marijuana, 1,74 grammi. I carabinieri hanno allora deciso di estendere la perquisizione al domicilio del ragazzo.
In casa del ragazzo era presente il fratello più piccolo, di 18 anni, il quale, alla vista delle divise, è apparso immediatamente molto nervoso, con eloquio impacciato, farfugliante, con addosso un forte odore tipico di marijuana. Addosso, nascosto nelle mutande, il giovane aveva un involucro in cellophane di 11 grammi. La perquisizione si è estesa al garage dell’abitazione, ove, all’interno di un borsone, occultato tra altri oggetti, sono stati ritrovati altri 3 involucri in cellophane contenenti marijuana dal peso complessivo di 11 grammi, un bilancino di precisione, una macchina per sottovuoto e un rotolo di cellophane. Sempre all’interno del garage, sopra una mensola, è stato trovato un bicchiere di vetro che conteneva sostanza vegetale per un peso di 10 grammi. Sul balcone dell’abitazione, all’interno di un mobile, era custodita un’ulteriore sostanza stupefacente del peso di 6 grammi. Infine, all’interno della sua camera da letto, custodita e occultata nell’armadio di sua pertinenza, il ragazzo aveva conservato un’ingente somma di denaro in banconote da vario taglio corrispondente a 1.350 euro.
Al termine della perquisizione, sentito il pm di turno, D.ssa Silvia Ziniti, il 18enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio (art.73 DPR 309/90) e collocato agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Nella mattinata odierna il GIP, D.ssa Cecilia Calandra, ha convalidato l’arresto, disposto l’immediata liberazione e applicato nei confronti del soggetto l’obbligo di dimora nel comune di Faenza e il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle 21 alle 7.
Il fratello 22enne, invece, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti e detenzione di sostanze per uso personale. Nell’occasione del controllo sono stati segnalati come assuntori anche altri tre ragazzi, 2 sedicenni e 1 diciassettenne, perché in possesso di marijuana e hashish.