Nel corso della cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti alle Imprese Eccellenti Excelsa 2023, Maria Cecilia Hospital di Cotignola, Ospedale di Alta Specialità accreditato con il SSN che fa parte di GVM Care & Research, è stato premiato nella categoria Innovazione per “L’intensa attività di ricerca sia clinica sia traslazionale”.
A ritirare il prestigioso riconoscimento, nella cornice del Palazzo dei Congressi di Milano Marittima, Lorenzo Venturini, Direttore generale della struttura di Cotignola.
“Questo premio che ho l’onore di ritirare a nome di tutti professionisti che, a vario titolo, lavorano a Maria Cecilia Hospital, è il riconoscimento di un impegno quotidiano e dei valori che da sempre ispirano GVM Care & Research – dichiara Venturini –. Coraggio, visione e la volontà di mettere sempre il paziente al centro ci spingono ogni giorno a guardare al futuro: interventi e procedure sempre meno traumatici, chirurgia robotica, telemedicina, wearable device, intelligenza artificiale sono al contempo un’opportunità e una sfida che, come Gruppo, vogliamo cogliere per continuare a offrire ai pazienti soluzioni efficaci e mininvasive. Ma soprattutto, questo riconoscimento va al laboratorio di Ricerca scientifica e traslazionale diretto dalla prof.ssa Elena Tremoli”.
“Anche in sanità, come in altri settori, il processo di innovazione è molto articolato e si realizza in ambiti che si estendono da aspetti clinico-chirurgici ad aspetti intrinsechi dei percorsi di salute – commenta la prof.ssa Elena Tremoli, Direttore Scientifico e Direttore del Laboratorio Sperimentale di Maria Cecilia Hospital -. Tutto ciò passa anche dalla ricerca, che si estende dalla ricerca clinica a quella di base e traslazionale favorendo così l’applicazione dei risultati al paziente stesso, migliorandone le cure. Maria Cecilia Hospital ha in corso studi finanziati dalla Regione Emilia Romagna che porteranno ad avanzamenti concreti nella terapia del paziente con piede diabetico, una patologia assai grave ad alta incidenza di complicanze e mortalità. L’ospedale è anche coinvolto in un importante progetto del MUR coordinato dall’Università di Bologna che ha come obiettivo lo sviluppo di nuovi approcci digitali per la prevenzione delle malattie, ed in particolare per quanto concerne la prevenzione delle patologie cardiovascolari”.
Una menzione speciale per la categoria “Impresa Femminile” è andata a Maria Cecilia Sansavini, vicepresidente di Maria Cecilia Hospital.
“Le donne rappresentano il 70% della forza lavoro nel campo della salute a livello globale – dichiara Maria Cecilia Sansavini – e anche nella nostra struttura la presenza femminile è rilevante e significativa. Possiamo contare su giovani donne capaci, talenti nei diversi ambiti della medicina, chirurgia e della ricerca che rappresentano un patrimonio per il Maria Cecilia Hospital e per il nostro Paese”.