La maglia dei Raggisolaris come seconda pelle. Anche nella prossima stagione Marco Petrucci vestirà i colori faentini e per lui sarà il ‘terzo campionato e mezzo’ in terra romagnola.

L’ala classe 1992 è infatti arrivata a Faenza nell’estate del 2018 restandovi fino al 2020 quando si è trasferito a Lucca in serie B. La nostalgia faentina lo ha però riportato ai Raggisolaris dopo pochi mesi nel dicembre del 2019, facendogli iniziare la sua seconda avventura con il club. Nella scorsa stagione ha avuto anche l’onore di vestire i gradi di capitano.

“Ormai mi sono trapiantato a Faenza – sottolinea Petrucci – e sono onorato e orgoglioso di essere considerato una bandiera dei Raggisolaris. Come era già accaduto lo scorso anno, anche questa estate è bastato un attimo per accordarmi con la dirigenza sul rinnovo a conferma di quanto stia bene a Faenza. Con questa maglia ho vissuto tanti momenti indimenticabili e l’obiettivo è di viverne altri già nei prossimi mesi. Fondamentale sarà l’apporto del pubblico che finalmente dovrebbe ritornare: di sicuro sarà un nostro punto di forza come lo è sempre stato”.

Con quale spirito ti presenti alla prossima stagione?

“Con tanta voglia di riscattare la quinta partita dei quarti di finale play off persa contro Bernareggio. Quella gara deve essere il nostro stimolo per dare sempre il massimo in modo da costruire tutti insieme una stagione importante. La squadra è molto competitiva e ci possiamo divertire: mi complimento con Raggi e Baccarini per averla costruita molto bene. Di obiettivi non me ne voglio dare per scaramanzia, ma tutto dipenderà da come lavoreremo giorno dopo giorno in palestra a cominciare dalla preparazione atletica estiva”.