“In data odierna abbiamo inviato un esposto alla Medicina del lavoro di Ravenna ed alla Procura della Repubblica per denunciare la grave situazione di degrado in cui versano i reparti produttivi dello stabilimento Marcegaglia di Ravenna” affermano USB LAVORO PRIVATO RAVENNA e RSU USB MARCEGAGLIA RAVENNA.
“L’annosa questione dei piccioni, nonostante i diversi tentativi fatti dall’azienda per ridurre il numero dei volatili, lungi dall’essere risolta continua a rappresentare un problema enorme per la salubrità delle postazioni di lavoro e per la vivibilità stessa in azienda” continuano gli USB.
“Il problema potrebbe essere ridotto sensibilmente se l’azienda ottemperasse al suo obbligo di pulizia dei capannoni. Occorre sistematizzare pulizie giornaliere ripetute come unica possibilità considerato che non è immaginabile di poter debellare i volatili.
Per queste ragioni mentre consideriamo assolutamente positivi i grandi investimenti produttivi che la proprietà Marcegaglia ha dichiarato non possiamo non denunciare che per le condizioni dei lavoratori si fa poco o nulla.
Il magazzino è spesso ingolfato di prodotti finiti e gli spazi esigui rappresentano un elemento di rischio notevole per la sicurezza dei lavoratori, i gas di scarico dei camions che scaricano e caricano dentro i capannoni non vengono aspirati e perciò sono respirati dai lavoratori che si trovano nelle vicinanze.
CHIEDIAMO CHE PARTE DEGLI INVESTIMENTI VADA ALLE CONDIZIONI DI LAVORO
Occorre cambiare e innovare il parco muletti e le macchine di sollevamento, incrementare lo spazio del magazzino, definire pulizie giornaliere dei reparti e installare un sistema di aspiraziopne dei gas nocivi” concludono USB LAVORO PRIVATO RAVENNA e RSU USB MARCEGAGLIA RAVENNA.