Sabato 12 marzo, alle ore 16, in occasione della chiusura della mostra CaCO3 Monocromo, realizzata grazie l’importante contributo del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura presso lo spazio espositivo della Galleria MonoGAO21, il collettivo ravennate sarà ospite del MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, che nelle collezioni conserva tre opere, per introdurre la produzione artistica più recente e presentare il catalogo CaCO3. Monocromo, a cura di Daniele Torcellini e Luca Donelli (con testi di Luca Donelli, Cetty Muscolino, Chiara Pausini, Daniele Torcellini).
Âniko Ferreira da Silva, Pavlos Mavromatidis, Giuseppe Donnaloia, ripercorreranno alcuni dei temi principali del loro linguaggio, in conversazione con i curatori della mostra e con gli autori del catalogo, in un dialogo aperto anche all’intervento del pubblico.
L’incontro cade nei quindici anni appena compiuti di attività del collettivo, nato a Ravenna nel 2006. Saranno presenti l’Assessore alla Cultura, Fabio Sbaraglia; il Direttore del MAR, Maurizio Tarantino e la Conservatrice del MAR, Giorgia Salerno.
Il gruppo CaCO3 nasce nel 2006 su iniziativa di Âniko Ferreira da Silva (Ravenna, 1976), Giuseppe Donnaloia (Martina Franca, 1976) e Pavlos Mavromatidis (Kavala, Grecia, 1979), che, dopo l’esperienza di formazione presso la Scuola per il Restauro del Mosaico di Ravenna condividono e sviluppano un comune percorso di ricerca artistica dove antico e contemporaneo si innestano alla ricerca di nuove prospettive formali di carattere minimalista. Il gruppo opera a Ravenna. CaCO3 collabora con diverse realtà tra arte e design che lo rappresentano in fiere come TEFAF, BRAFA, PAD, Salone del Mobile di Milano e coopera con aziende nel settore architettonico per la realizzazione di opere in ambito privato. E’ recente la realizzazione degli arredi liturgici della Cattedrale di Pescia nel 2019, nata da una collaborazione con lo studio RossiProdi Associati di Firenze. Con lo stesso gruppo di architetti vince il bando per la progettazione e la realizzazione del nuovo complesso parrocchiale di Alba Adriatica (TE). Nel 2021 partecipa a BRAFA in the Galleries, presso la Galerie Marc Heiremans di Anversa, e alla collettiva “Passaggi” a cura di P. Sacchini e M. Paderni, presso la Collezione Paolo VI arte contemporanea di Concesio (BR). Nello stesso anno presenta la propria personale Monocromo a cura di D. Torcellini e L. Donelli presso la galleria MonoGAO21 di Ravenna. Nel 2020 è selezionato tra gli artisti finalisti nel “Premio Paolo VI per l’arte contemporanea”. Nel 2019 per la Biennale RavennaMosaico realizzano un’installazione site specific dal titolo “Variabile” presso il Palazzo Rasponi di Ravenna. Sono del 2019 anche la personale “NEOARCHEOLOGIA. Forme di dialogo con un nuovo passato” a cura di N. Tasselli allestita presso il Complesso Museale di Palazzo Ducale di Mantova, la mostra bi-personale Vie di Dialogo 6. CaCO3 /Silvia Infranco a cura di C. Collina e M. Pulini inaugurata presso il Museo della Città di Rimini e la collettiva curata da M. Fabbri Selvatico [14]. Atlante dei margini, delle superfici e dei frammenti, all’interno del Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola (RA).