Oltre 100 persone delle comunità locali hanno manifestato contro l’uccisione dei loro connazionali, molti dei quali studenti contro il sistema di quote per i posti di lavoro statali. In tutto il Paese, le forze dell’ordine hanno risposto alle migliaia di persone scese in piazza per bloccare strade e ferrovie con il lancio di lacrimogeni e cariche. In varie città, tra le quali la capitale Dacca, la polizia è entrata nei campus in rivolta e ha sparato proiettili di gomma contro gli studenti per rispondere al lancio di pietre.