“Una grande partecipazione ha decretato un inaspettato successo dell’incontro in piazza Gramsci ad Alfonsine promosso dall’Avv. Claudio Fabbri per protestare civilmente contro la decretazione liberticida sul lasciapassare verde e contro la fallimentare strategia anticovid del Governo. La manifestazione si è svolta all’intorno del Monumento alla Resistenza che caratterizza in modo inequivoco la piazza e il richiamo alla Costituzione è stato il filo conduttore di tutti gli interventi che si sono succeduti, dall’On. Avv. Andrea Maestri, alla Maestra elementare Nadia Barresi, sospesa dall’insegnamento alle elementari di Alfonsine, alla Biologa Laura Focaccia, sospesa dalla professione nel laboratorio analisi di Ravenna, da Alida Zannoni, consigliera comunale di Alfonsine, all’Avv. Claudio Fabbri medesimo. Opporsi ad una legge ingiusta è non solo legittimo, ma necessario, anche adottando vie legali, come il ricorso avverso le multe in arrivo ai cinquantenni non vaccinati e gli esposti avviati contro le varie disposizioni disposte negli ultimi due anni in una escalation di discriminazione e penalizzazione che più che altro sono servite fino ad ora a nascondere il disastro dell’utilizzo di massa di un farmaco sperimentale per nulla idoneo a ciò che doveva impedire, ovvero la diffusione del virus.
Occorre che almeno una buona fetta di avvocatura si svegli dal torpore in cui è caduta, risveglio necessario per la tutela e la salvaguardia dei diritti e dello stato democratico. Soprattutto, la discriminazione che oggi colpisce i bambini a scuola è la dimostrazione che il Governo ha superato ogni limite tollerabile”-