Il graduale deflusso delle acque, che nei giorni scorsi hanno allagato vaste aree del territorio ravennate, ha messo in evidenza i pesanti danni all’infrastruttura ferroviaria – stimati in 2,5 milioni di euro – provocati fra le località di Lugo e Russi dal recente maltempo.
I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), da subito sul posto per garantire l’avvio degli interventi di ripristino nel minor tempo possibile, hanno rilevato danni a circa un chilometro e 800 metri di binario e ad un ponte ferroviario. La durata dei lavori di ripristino sarà di almeno due settimane. Regione Emilia-Romagna, Trenitalia Tper e RFI sono in stretto contatto per definire soluzioni di viaggio atte a garantire la mobilità delle persone di quel territorio.
I LAVORI
Avviati i sopralluoghi tecnici e le attività propedeutiche ai cantieri per il rifacimento del piano di piattaforma su cui poggiano i binari, la ricostruzione dei binari stessi e la posa di nuova massicciata. Necessario riportare nella posizione prevista e verificare il corretto funzionamento dei cavi di trasmissione dati per l’interfaccia con i sistemi di circolazione. Da consolidare poi le spalle del ponte ferroviario danneggiato, con ricostruzione della parte interrata e ripristino dell’impermeabilizzazione. Il tutto previa pulizia delle banchine da fango e detriti, oltre alla predisposizione delle necessarie piste di cantiere per consentire l’arrivo e l’operatività dei mezzi e dei tecnici. Saranno impegnati dieci mezzi d’opera e circa 40 tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici, che si alterneranno per garantire l’attività dei cantieri in continuità. La previsione di durata dei lavori è di circa due settimane, ma potrebbe essere condizionata dagli effetti del peggioramento del meteo in atto. Alla riapertura della linea i treni riprenderanno a circolare rispettando, nei primi giorni, una riduzione della velocità nella tratta interessata, come prevedono le norme in caso di realizzazione di nuova infrastruttura.
LE MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE DEI TRENI
Prosegue la deviazione dei treni della linea Bologna – Ravenna che, fra Castelbolognese e Russi, percorrono l’itinerario via Faenza.
Fra Bologna e Castelbolognese e fra Russi e Ravenna (tratte comuni ai due diversi itinerari) restano in servizio i treni..
Predisposto un servizio di autobus sostitutivi fra Castelbolognese e Ravenna e ritorno per un totale di 36 corse. I bus, riservati in particolare a chi deve salire o scendere A Solarolo, Lugo e Bagnacavallo (stazioni al momento non servite dal treno), fermano anche a Godo e Russi. Il numero dei bus sarà potenziato compatibilmente con la disponibilità di mezzi da parte delle ditte incaricate del servizio.Trenitalia Tper è al lavoro con le aziende di trasporto anche per garantire stabilità e affidabilità delle corse sostitutive.
Regione Emilia-Romagna, Trenitalia Tper e RFI stanno verificando la possibilità di inserire collegamenti straordinari con il treno via Faenza, nelle fasce orarie maggiormente utilizzate dai pendolari.
Previste modifiche al traffico dei treni merci finalizzate, da un lato a liberare spazio per nuovi treni passeggeri sull’unico percorso al momento disponibile, dall’altro a non penalizzare le attività all’interno del porto di Ravenna.