“Sospendere i mutui contratti con gli istituti bancari da famiglie e imprese, mondo produttivo e agricolo, per chi ha avuto la casa, i capannoni ed i raccolti distrutti dall’ultima fortissima ondata di maltempo che s’è abbattuta in Emilia-Romagna. Chiediamo anche l’immediata sospensione dei tributi locali, mentre sono ancora in corso di quantificazione i danni provocati da quest’ultima sciagura climatica”: lo chiede in una nota Tullia Bevilacqua, segretario regionale Emilia-Romagna dell’Ugl.
“La Regione intervenga al più presto e con idonei strumenti economico-finanziari a salvaguardia delle famiglie e delle aziende fortemente danneggiate dagli eventi franosi e alluvionali degli ultimi giorni. Chiediamo di sostenere in questa fase delicata coloro che hanno perso casa e rischiano anche il posto di lavoro, con l’assistenza e il sostegno dovute alle persone colpite dai danni e dalle conseguenze del maltempo che si è abbattuto sulla nostra regione ”: aggiunge Tullia Bevilacqua.
Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale, accogliendo la richiesta di mobilitazione del sistema di Protezione civile nazionale in Emilia-Romagna.
“Adesso, in attesa che sia garantita la copertura delle prime spese necessarie per affrontare l’emergenza, riteniamo necessario predisporre un preciso programma di agevolazioni e sgravi che, soprattutto nel ravennate e nel bolognese, le aree maggiormente colpite dal maltempo, permettano a chi è in ginocchio di sollevarsi e ripartire”: propone il segretario regionale dell’Ugl.
“Capannoni allagati ed ettari di coltivazioni pregiate compromesse, abitazioni franate, strade collassate, soprattutto nelle aree periferiche e montane, ad aggravare una situazione già pesante e sottoposta a forti tensioni nei propri equilibri idrogeologici. L’ondata di maltempo degli ultimi giorni dimostra, una volta di più, che è è necessario attivare un tavolo regionale ad hoc per ragionare della definitiva e sistematica messa in sicurezza del nostro territorio anche con lo stanziamento di maggiori risorse, anche quelle già in preventivo che – purtroppo va detto – sono state sottratte al bilancio regionale per alleggerire il disavanzo della sanità. Interveniamo con più convinzione per risolvere la questione dell’emergenza climatica, nella speranza di non dover piangere altre vittime del dissesto e della mancata cura dell’ambiente in cui viviamo e lavoriamo”: conclude il segretario regionale dell’Ugl Emilia-Romagna, Tullia Bevilacqua.