Il bollettino di ieri registra purtroppo altri due casi di faentini positivi al virus, due uomini di età di poco superiore ai 70 anni, entrambi ricoverati in terapia intensiva a Ravenna.
Salgono così a 20 i residenti colpiti dal virus, di cui uno purtroppo deceduto.
Crescono notevolmente le persone collocate in quarantena domiciliare, o perché entrate a contatto con soggetti risultati positivi o perché esse stesse positive, ma in condizioni tali da non necessitare di ricovero ospedaliero.
Complessivamente, le comunicazioni di quarantena pervenute al Sindaco dall’inizio del contagio sono circa 40.

“La situazione è grave e richiede senso di responsabilità da parte di tutti” commenta il sindaco Giovanni Malpezzi rivolgendosi ai faentini.
“Molti di voi mi chiedono di VIETARE LE PASSEGGIATE, accusandomi di essere troppo indulgente. Ne abbiamo appena discusso fra i 18 Sindaci della Provincia collegati in videoconferenza col Prefetto.
È stato ribadito anche dal Prefetto che, i Sindaci – nelle attuali condizioni epidemiologiche e nel rispetto delle disposizioni date dallo Stato – NON POSSONO emanare Ordinanze che vietino di passeggiare per strada. Sarebbero illegittime e le conseguenti denunce e sanzioni verrebbero annullate.
Ciò non toglie che, come Sindaci, facciamo appello al senso di responsabilità di tutti i cittadini.

RESTATEVI COMUNQUE A CASA. EVITATE PASSEGGIATE IN CITTA’
Fuori si corrono rischi notevoli.
Pensate alla vostra salute, a quella dei vostri cari e di tutti coloro che potrebbero entrare in contatto con voi (se portatori asintomatici).
Quindi, anche se – passeggiare stando a debita distanza – non è ancora vietato, statevene a casa.
Se non lo capirete, rischieremo tutti di finire come a Medicina (BO), dove nottetempo si sono trovati bloccati, con l’esercito alle porte del paese.
Siamo ancora in tempo per evitare il disastro. Ma questo dipende da ciascuno di voi.”