Un ponte tra Italia e Argentina: lo ha gettato l’ultimo Macfrut, in occasione del quale si sono avviati i contatti tra il settore agroalimentare di Legacoop Romagna e le imprese associate alla Federacion de Cooperativas Asociadas (Fecofe), organizzazione che rappresenta 58 cooperative nelle province di Buenos Aires, Córdoba, La Pampa, Santa Fe, Salta, Chubut, La Rioja, Entre Ríos, Misiones e Mendoza.
Le delegazioni che si sono incontrate nello stand battente bandiera biancoazzurra erano guidate dal presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, e dal gerente commerciale di Fecofe, Mateo Compagnucci.
All’incontro hanno partecipato anche il presidente della Camera di Commercio della Romagna, Carlo Battistini, e Martin Vesprini, Sottosegretario alla cooperazione del Ministero dello Sviluppo economico e produttivo dello stato del Rio Negro.
Erano presenti la coordinatrice dell’area sindacale di Legacoop Romagna, Simona Benedetti, e il coordinatore dell’area di Ravenna, Mirco Bagnari
I partecipanti hanno discusso la possibilità di sviluppare contatti e collaborazioni tra le cooperative ortofrutticole aderenti a Legacoop Romagna e le realtà aderenti all’organizzazione cooperativa argentina, in particolare le cinque realtà presenti a Macfrut (Argentina – Cooperativa CoopeKiwi LTDA, CoopeKiwi, Jucofer Coop, Establecimiento Frutmira – Empaque de Frutos Altamira, Terruño de la Patagonia).
Lo stand Argentina del Macfrut è stato promosso da Camera di Commercio Italo-Argentina in Italia e Sistema MITA, accordo tra l’Università di Parma e UBA (Università di Buenos Aires). Il Master in Tecnologia degli Alimenti con doppio titolo che ne fa parte ha formato in questi anni più di mille professionisti del settore alimentare dell’Argentina e di tutta l’America Latina, annoverando tra i propri docenti non solo professori e ricercatori dei Paesi coinvolti, ma anche specialisti delle principali industrie alimentari.