Un 42enne straniero che lavorava da una decina di anni per un supermercato cittadino, approfittando della propria posizione di responsabile, al termine del turno di lavoro aveva un comportamento sospetto. A partire dal mese di maggio, infatti, tutte le domeniche l’uomo, pochi minuti prima di finire il turno, portava velocemente la bicicletta all’interno del magazzino e il lunedì mattina si registravano continui ammanchi all’interno del supermercato.
Il titolare dell’esercizio commerciale si è così rivolto ai Carabinieri di Faenza, che hanno organizzato un servizio ad hoc per smascherare il dipendente infedele. Questa domenica i militari operanti hanno atteso la fine del turno dell’uomo che, mentre si apprestava a tornare a casa, è stato fermato in sella alla sua bicicletta; dalle borse laterali si intravedeva una confezione di carne. A quel punto i Carabinieri hanno chiesto all’uomo di svuotare le borse della sua bicicletta e effettivamente al suo interno erano custoditi 5 kg di carne e 200 grammi di parmigiano per un valore complessivo di poco meno di 100 euro.
Consultato il pm di turno, D.ssa Marilù Gattelli, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato dalla destrezza e dall’abuso della prestazione d’opera concessa dall’uomo all’esercizio commerciale. Il 42enne stato collocato ai domiciliari in attesa della direttissima. Ieri il Gip, Dott. Coiro, ha convalidato l’arresto, ha disposto l’immediata liberazione dell’arrestato, il quale ha chiesto i termini a difesa.