Domani, martedì 14 giugno, alle 17.30, in sala Dantesca, Fabrizia Giuliani, docente alla Sapienza di Roma, presenterà la figura di Tullio De Mauro per il ciclo Mαιευτικέ. Guide culturali del Novecento italiano, raccontate da chi le ha conosciute e traccerà il ritratto del suo maestro, il grande studioso scomparso nel 2017. Il ciclo, ideato da Maurizio Tarantino, è iniziato il 28 aprile con Gian Mario Anselmi, che si è occupato di Ezio Raimondi, è proseguito con Michele Ciliberto che ha parlato di Eugenio Garin e continuerà il 14 luglio con la professoressa Alessandra Tarquini che racconterà Renzo De Felice. Gli appuntamenti proseguiranno poi da settembre con altri importanti nomi della cultura italiana.
Fabrizia Giuliani, allieva di De Mauro, insegna a Roma Filosofia del linguaggio e Studi di genere e coordina il Laboratorio di Studi Femministi. Ha tenuto corsi di semiotica e linguistica in diverse università italiane ed è stata Fulbright Scholar a Harvard. I suoi interessi vertono sulla ricerca filosofico-linguistica, sui rapporti tra il linguaggio, l’etica e la politica e gli Studi di Genere, ai quali ha dedicato saggi in diverse lingue pubblicati per Carocci, Einaudi, Mondadori, Treccani e il Mulino. Collabora con riviste italiane e internazionali – Ethics and Politics, Die Philosphin, Nuovi Argomenti, Reset, Italiani Europei, DWF, quotidiani nazionali – La Stampa, Manifesto, L’Unità, Europa. Eletta parlamentare dal 2013 al 2018 con il Partito Democratico, ha lavorato presso la Commissione Giustizia dove è stata relatrice, tra gli altri, per i provvedimenti relativi alla conversione della Convenzione d’Istanbul contro la violenza di genere e la violenza domestica, la Protezione dei minori non accompagnati, il Codice Rosa, le Norme sugli orfani di Crimini domestici e la Riforma del rito abbreviato.