Tempo d’autunno e di pranzo sociale per l’U.O.E.I. Faenza, l’associazione attiva in vari settori legati alla montagna e al tempo libero che iniziato i festeggiamenti per i 111 anni dalla fondazione (1 novembre 1912) con il pranzo sociale al ristorante “Monte Brullo” a Santa Lucia di Faenza.
Pier Giorgio Gulmanelli, presidente della sezione manfreda dell’U.O.E.I. e Martina Laghi assessore allo sport del Comune di Faenza, hanno premiato Domenico Zanzi che ha tagliato il traguardo dei 50 anni di iscrizione ininterrotta e consegnato riconoscimenti anche a 7 soci che hanno festeggiato le nozze d’argento con l’associazione: Francesca Bravaccini, Gilberto Casamenti, Fiorella Ciani, Luigi Galeotti, Norma Galeotti, Loredana Ghetti, Daniela Savorani.
L’assessore Laghi ha sottolineato il “valore di associazioni come l’U.O.E.I. per la vita della comunità grazie all’attività che accompagna il passaggio delle generazioni”.
La giornata, iniziata con una visita guidata dalla professoressa Luisa Renzi al Duomo di Faenza, si è conclusa con la presentazione del programma della 56esima edizione della “Festa della Montagna”, che si svolgerà dal 9 al 11 novembre in una nuova sede, l’Aula Magna della scuola media Europa.
“La montagna racconta” è il filo conduttore di tre serate ricche di ospiti. Giovedì 9 novembre il tema è “Tutto il mondo dello sci” con Paolo De Chiesa, già componente della famosaValanga azzurra, 12 podi in slalom speciale in Coppa del Mondo, da molti anni apprezzato commentatore in tv delle gare di sci alpino. Assieme a lui, il giovane talento Simone Deromedis, medaglia d’oro ai Mondiali 2023 di skicross.
Venerdì 10 “Sui sentieri della storia in Appennino”, un dialogo a tre voci, esperienze e immagini con Gianluca Gasca, reporter e viaggiatore di montagna (tra i conduttori di Linea Verde Sentieri su Rai 1), Enrico Della Torre, giornalista, presidente della rete di imprese Vivi Appennino e Stefano Ardito, famoso scrittore e filmaker romano, autore di documentari, guide, reportage, articoli e numerosi libri dedicati ad alpinismo, natura, scienza e storia.
Sabato 11 “Storie dalle terre alte”, in tre momenti. Prima la proiezione in esclusiva di “Fratelli si diventa. Omaggio a Walter Bonatti”, film, con la partecipazione di Reinhold Messner, di Alessandro Filippini e Fredo Valla. Nel documentario Messner e Bonatti, entrambi già ospiti della Festa Montagna UOEI, si confrontano condividendo la loro visione dell’alpinismo e dell’avventura. Poi Italo Neri e Cristina Santinipresentano il libro “Il coraggio e la ragione. Virgilio Neri, notaio antifascista, alpinista e partigiano”, dedicato al faentino accademico del CAI. Chiude Matteo Zurloni (C.S. Polizia) campione di arrampicata sportiva, detentore del record europeo speed e protagonista delle prossime Olimpiade Parigi 2024.
Alla rassegna si affianca la mostra di quadri “Disegnare la montagna” degli artisti Fabio Vettori, disegnatore di fama nazionale, e Luigi Dal Re allasala Esposizioni Rione Verde in via Cavour, 37, dal 9 al 30 novembre (inaugurazione alle ore 18).