I Comitati Cittadini d Faenza hanno presentato un’istanza alla regione con delle richieste per interventi urgenti in alcune zone della città devastata dall’alluvione.
Ecco il testo completo dell’istanza:
“Gli Istanti Comitati di Faenza avanzano le seguenti richieste
(premettendo che le soluzioni tecniche proposte sono meri suggerimenti e che si affidano alla competenza dei tecnici della Pubblica Amministrazione)
1) Predisporre entro l’estate un piano di sicurezza per la città di Faenza, in accordo con la Protezione Civile, sia tramite il ripristino e il rafforzamento degli argini (e la loro manutenzione) sia tramite la costituzione fin da subito, in accordo con gli agricoltori, di zone di allagamento (nella forma del diritto di allagamento). Il fine è evitare che le prossime piogge possano essere causa di altri fenomeni alluvionali gravi come quello precedente e permettere ai residenti di iniziare al più presto i lavori di ristrutturazione e ripristino delle proprie abitazioni in modo da scongiurare il possibile spopolamento dei quartieri già colpiti;
2) Mettere in sicurezza definitiva i fiumi Lamone e Marzeno tramite interventi strutturali, come la creazione di casse di espansione, ecc., che devono essere oggetto di confronto, analisi e studio da parte di una pluralità di tecnici competenti opportunamente nominati;
3) Snellire le procedure burocratiche in modo da provvedere in tempi rapidi al risarcimento dei danni alle abitazioni (e di ciò che contenevano), alle attività economiche e agli autoveicoli, oltre a prorogare fino a maggio 2024 la scadenza delle pratiche relative al CIS per incompatibilità tra termine attuale e tempi di realizzazione delle bonifiche;
4) Provvedere entro il 2023 al rifacimento del sistema fognario della città di Faenza (previa mappatura, oggi incompleta) al fine di evitare ulteriori allagamenti, incaricando, ove necessario, azienda diversa da HERA Spa, che da molti anni è a conoscenza del problema ma non ha eseguito alcun intervento;
5) Realizzare un nuovo Ponte delle Grazie in tempi rapidi, in quanto si tratta del collegamento principale fra la zona Borgo e il resto della città, e predisporre, durante i lavori, un eventuale ponte provvisorio al fine di evitare ulteriori disagi; e
Chiedono,
entro il mese di settembre e nella città di Faenza, un incontro con il Presidente della Regione Emilia-Romagna e Subcommissario Dott. Stefano Bonaccini e il Commissario straordinario alla ricostruzione Gen. Francesco Paolo Figliuolo.”
I Comitati cittadini di Faenza “LA BASSA ITALIA”, “BORGO”, “ORTO BERTONI” e “BORGOTTO E VIA DELLA VALLE