Comune di Lugo, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti hanno condiviso il Protocollo d’intesa per il rilancio economico e il sostegno alle attività commerciali e artigianali del Pavaglione. Il documento ha lo scopo aiutare e sostenere le realtà insediate in immobili di proprietà del Comune di Lugo, colpite duramente da questa emergenza sanitaria e dalla prolungata chiusura.

“Questo Protocollo d’intesa è frutto di un lungo e concreto lavoro fatto con le associazioni degli imprenditori – dichiara il sindaco di Lugo Davide Ranalli -. Un documento che testimonia una cosa: non ci siamo dimenticati dei commercianti e degli artigiani che stanno soffrendo per questa emergenza. Abbiamo lavorato fin da subito con tutte le realtà coinvolte per sostenere le attività del centro e continueremo mettendo in atto tutte le misure possibili. Non ci dimentichiamo neanche delle attività che non si trovano sotto al Pavaglione. Anche per loro stiamo studiando soluzioni per il loro sostegno”.

Il Protocollo d’intesa prevede la collaborazione tra i sottoscrittori per semplificare i percorsi di accesso al credito durante la fase emergenziale e sviluppare iniziative di rilancio del Pavaglione, anche attraverso il sostegno di un organismo aggregativo che possa stimolare proficue sinergie e ottimizzare le risorse disponibili. Inoltre, si prevede di collaborare per mettere a punto un piano di misure atte ad agevolare la ripresa delle attività, massimizzando gli esiti degli interventi governativi e regionali implementando e integrando interventi comunali, anche di competenza dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, sul fronte dei canoni di locazione, della Cosap, della Tari e dell’imposta di pubblicità. Per rilanciare i consumi e l’attrattività del Pavaglione e del centro storico di Lugo, il documento prevede un pacchetto di misure a sostegno delle imprese, che comprenderanno le determinazioni assunte dall’Amministrazione comunale in esito all’approfondimento sul tema della rinegoziazione dei canoni richiesta dai locatari e delle relative compatibilità giuridiche ed economiche, secondo un iter da completarsi entro la fine di quest’anno.

Il Comune di Lugo si impegna quindi ad avviare percorsi di coprogettazione per assistere e supportare le attività ad accedere ai finanziamenti sulla base delle risorse disponibili a livello comunitario e regionale, in collaborazione con gli altri firmatari. Inoltre, l’Amministrazione comunale assisterà gli operatori economici durante il periodo dell’emergenza, raccogliendone i bisogni e costruendo percorsi semplificati per eventuali provvedimenti amministrativi necessari. L’impegno prevede anche la rimodulazione, sulla base degli indirizzi del Governo, della tassazione locale, delle tariffe applicate e/o dei canoni di locazione, compatibilmente con il bilancio dell’Ente e con le disposizioni in materia. Saranno promosse e sostenute le iniziative per il rilancio del Pavaglione, semplificate le procedure amministrative per la gestione delle pratiche delle iniziative di rilancio economico, anche in coordinamento con gli uffici dell’Unione. Infine, l’Amministrazione comunale si farà promotrice e portavoce presso l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna affinché vengano adottate tutte le opportune misure a sostegno del sistema diffuso delle imprese.LugoLe associazioni di categoria si impegnano ad attivare le proprie strutture consortili di garanzia fidi per sostenere le politiche di investimento delle imprese, ad avviare percorsi di coprogettazione per assistere e supportare le attività ad accedere ai finanziamenti sulla base delle risorse disponibili a livello comunitario e regionale, in collaborazione con gli altri firmatari e ad assistere le imprese durante la fase di pubblicazione e di validità dei bandi, dando loro supporto informativo e interpretativo.