Si consolidano anche a livello istituzionale i rapporti tra Lugo e Belsh, comune albanese della prefettura di Elbasan e centro nevralgico della regione della Dumrea. Un territorio dalle dimensioni comparabili a quello lughese e legatissimo alla città di Baracca, poiché buona parte dei cittadini di Lugo di origine albanese provengono proprio da qui. Allo scopo di cementare ulteriormente questo rapporto fra le due città,da giovedì 13 marzo a lunedì 17 si è recata in visita a Belsh una delegazione lughese composta dall’assessora ai Gemellaggi e ai Nuovi cittadini Federica Lolli, l’assessore all’Europa Fausto Bordini, Marina Lamonarca dell’associazione Gemellaggi e relazioni internazionali «Adriano Guerrini» e diversi membri dell’associazione culturale Vatra Shqiptare, tra cui il presidente Dritan Ferhati.
«Il sindaco di Belsh era già stato a Lugo tante volte e la nostra città è conosciutissima a Belsh, dove risiedono molte persone che hanno legami con il nostro territorio – spiega l’assessora ai Gemellaggi e ai Nuovi cittadiniFederica Lolli -. Nei giorni scorsi, una volta rientrati a Lugo, abbiamo affrontato il tema anche in giunta, cominciando a porre le basi per il possibile avvio di questo percorso. Tra l’altro siamo molto interessati alle esperienze che il Comune di Belsh ha realizzato in merito al turismo ecologico e sarà molto utile continuare a confrontarci con loro su questi temi. Nello stesso tempo, i loro amministratori ci hanno chiesto collaborazione sulla gestione delle acque e altre tematiche che noi conosciamo bene».
«L’Albania è un Paese che si appresta a entrare nell’Unione europea nel 2027 – aggiunge l’assessore all’EuropaFausto Bordini -. È un contesto ideale per agevolare un percorso istituzionale di avvicinamento tra Lugo e Belsh, due comunità che di fatto sono già molto legate, e tra gli abitanti delle quali si sono instaurati rapporti solidi. Ed è anche grazie a questi rapporti che si creano le occasioni per conoscersi e apprezzare le cose che ci uniscono, rispettando le differenze in quanto occasioni di confronto e crescita reciproca. Nel nostro piccolo, vogliamo lavorare per avvicinare Lugo ai popoli dell’Europa e contribuire a seminare speranze di pace e amicizia in netto contrasto con chi semina odio e razzismo innalzando muri tra i popoli».
