Sabato 28 settembre alle 18 al palazzo della Fondazione Cassa di risparmio e Banca del monte di Lugo, in piazza Baracca 24, inaugura «Little garden of paradise», mostra che raccoglie sculture, disegni e pitture di Paolo Buzzi.
La mostra è composta da una cinquantina di opere realizzate dall’artista tra il 2018 e il 2024, a ricreare tra le otto sale espositive una grande installazione che prende la forma di un sorprendente giardino segreto, sospeso tra natura e artificio.
Come descrive Massimiliano Fabbri, direttore delle attività museali del Comune di Lugo, «Lo spazio espositivo della Fondazione Cassa di risparmio e Banca del monte di Lugo, dopo la pausa estiva, torna quindi a ospitare mostre di arte contemporanea, con un allestimento che lo ridisegna in chiave quasi metafisica e che si affaccia su di un altro luogo metafisico, questa volta esterno, quello della piazza Baracca e del suo monumento».
Nel catalogo pubblicato per l’occasione e che accompagna la mostra (52 pagine, formato 31,5 x 23 cm) sono presenti molte delle opere esposte e i testi di Massimiliano Fabbri e Gabriele Salvaterra.
«Paolo Buzzi utilizza la metodologia dell’innesto, componendo fiori impossibili attraverso un attento montaggio di parti disparate provenienti da piante diverse – si legge nella descrizione di Gabriele Salvaterra -, tanto nelle sculture quanto nei calchi che, pur nascendo dalla visione dell’artista, danno vita a organismi che hanno la qualità dell’immediatezza e sembrano essere stati prodotti in quella forma dalla più spontanea delle nature».
Paolo Buzzi è nato a Comacchio nel 1965. Vive a Bagnacavallo. Diplomato in Pittura all’Accademia di belle arti di Bologna, ha trascorso un periodo di studio alla Scuola superiore d’arte e design di Saint-Étienne in Francia. Attualmente collabora con diverse gallerie d’arte contemporanea. Suoi lavori sono stati presentati nelle principali fiere italiane. Dal 1999 espone in numerose collettive e personali, in spazi pubblici e gallerie private.
La mostra, a ingresso gratuito, rimarrà allestita fino al 27 ottobre e sarà visitabile il giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30, il sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30; dal lunedì al venerdì, su prenotazione con un giorno di anticipo, dalle 9 alle 12.
L’esposizione fa parte di Matrice, un progetto che collega nello spazio e nel tempo musei e altri luoghi storici della città di Lugo con arte, sguardi e movimenti contemporanei.
Per ulteriori informazioni, scrivere a museobaracca@comune.lugo.ra.it, oppure chiamare lo 0545 299105.