Mercoledì 15 settembre, salvo imprevisti, inizieranno i lavori di abbattimento di dieci pini in Viale Europa, che a seguito di controlli statici strumentali risultano pericolosi.
Il progetto prevede la ristrutturazione di un tratto del percorso promiscuo di Viale Europa che, allo stato attuale, si presenta molto dissestato a causa delle radici dei pini che emergono a forza in superficie, i quali sono situati nelle aiuole verdi adiacenti al percorso. Il danno provocato riguarda la spaccatura della fondazione in diversi punti e la logorazione del tappeto stradale.
Ad oggi il percorso è utilizzato con difficoltà da pedoni e ciclisti in quanto le ruote delle bici e dei trolley dei bambini che si recano a scuola si incastrano nelle diverse buche e fessure dall’asfalto deteriorato
“Questa scelta è stata raggiunta dopo numerosi ragionamenti e valutazioni tecniche – commenta l’Assessore al Verde, Mobilità e Ambiente Maria Pia Galletti – tra cui l’impossibilità di ridurre la dimensione di questi alberi senza avere effetti negativi sulla sicurezza meccanica degli stessi. Infatti, potature vigorose o, ancora peggio, “capitozzature”, sono certamente da sconsigliare in quanto non farebbero altro che rendere gli alberi più pericolosi.
La volontà dell’Amministrazione è anche quella di migliorare la percorribilità, in questo momento fortemente compromessa proprio dall’apparato radicale delle piante stesse. Sarà inoltre fondamentale compensare i benefici persi con il taglio di questi alberi attraverso la messa a dimora nelle nostre aree verdi di numerose piante autoctone.”
Nei giorni scorsi sono state eseguite delle VTA (Visual Tree Assessment) sui primi 39 pini a partire da Via Mentana. La VTA è una metodologia di indagine utile ad esaminare le caratteristiche morfologiche e strutturali di un albero per individuarne eventuali difetti strutturali. In particolare, sui pini sono state eseguite delle verifiche statiche strumentali al tronco con tomografo sonico a 10 sensori. Inoltre, durante gli scavi viene eseguita un’attività di supporto alla Direzione Lavori da parte di tecnici agronomi, che indicano come procedere sulla base dell’analisi dello stato delle radici. Queste ultime, durante le operazioni di scavo, verranno recise in maniera netta e sul taglio verrà applicato un antifungino radicale: una pasta a base di ossicloruro di rame.
Dalle analisi Vta, iniziate prima delle operazioni di scavo, è emerso necessario l’abbattimento di dieci pini per ragioni di pubblica incolumità, in quanto sono state rilevate alterazioni del legno al colletto ed uno scarso ancoraggio al suolo da parte delle radici con funzioni statiche.
La ditta che eseguirà il lavoro sarà M.M.T. MACCHINE MOVIMENTO TERRA S.R.L. di Russi, che stima di terminare i lavori in circa 90 giorni.