La biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo celebra M’illumino di meno, la festa nazionale del risparmio energetico che quest’anno è dedicata alla possibilità di aumentare il numero degli alberi, delle piante e, più in generale, il verde intorno a noi.

In questa occasione, dal 5 al 31 marzo è aperta l’esposizione bibliografica “Ci vuole un albero per salvare una città”, rivolta ai ragazzi. La mostra è dedicata agli alberi, saggi guardiani delle nostre vite e silenziosi testimoni del diritto che la Madre Terra e tutti gli esseri viventi hanno di convivere in armonia con gli esseri umani.

Dal 6 marzo al 4 aprile è invece visitabile la mostra documentaria e fotografica “Natura geniale”, che prende il nome dal titolo del libro di Barbara Mazzolai: La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta.

L’esposizione segue diversi percorsi: scientifici, botanici e fotografici. Richiama affascinanti studi e scoperte scientifiche avvenute nei secoli scorsi nell’ambito del regno vegetale, divenute ora il filo conduttore del percorso storico-scientifico, realizzato tramite una selezione di pubblicazioni conservate nelle raccolte storiche della biblioteca Trisi, come le osservazioni botaniche di Leonardo, le intuizioni di Linneo, la teoria dell’evoluzione delle specie e gli studi sulle piante di Charles Darwin e del figlio Francis, il primo che ne ipotizzò l’intelligenza. La mostra è arricchita dai disegni del pittore lughese Giovanni di Matteo Bertazzoni (1805-1884) e dall’omaggio letterario dedicato a un olmo di Carlo Piancastelli, Nel centenario di un albero, pubblicato nel 1923. La biblioteca inoltre mette a disposizione recenti pubblicazioni per coloro che desiderano esplorare ed approfondire tematiche legate alle piante, alla natura, all’ecologia. Infine, le suggestive fotografie fornite dal Gruppo Fotografico “Il Circolino” di Lugo, raccontano il mondo della natura, in particolare degli alberi.

Venerdì 27 marzo il libro La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta, che ha dato il nome alla mostra, sarà presentato nella sala Codazzi della biblioteca alle 17.30 alla presenza di Laura Margheri, ingegnere specializzata in Robotica che fa parte del gruppo di ricerca diretto da Barbara Mazzolai presso l’Istituto di Biorobotica di Pontedera. Introduce l’appuntamento la direttrice della biblioteca Luciana Cumino, dialoga con la ricercatrice Donatella Capucci, biologa ed ex docente del Liceo di Lugo.

Barbara Mazzolai, autrice del libro, ha coordinato il progetto che ha portato alla realizzazione del Plantoide, il primo robot al mondo ispirato alle radici delle piante, con applicazioni che vanno dall’esplorazione spaziale alla microchirurgia, fino al monitoraggio ambientale. Oggi coordina il progetto europeo GrowBot, per trasformare la natura delle piante rampicanti in tecnologie intelligenti e sostenibili.

Per ulteriori informazioni contattare la biblioteca alla mail trisi@comune.lugo.ra.it o al numero 0545 38556.