Presentare la scuola dal punto di vista dei genitori. Era questo lo scopo dell’incontro online, svolto venerdì 19 marzo e organizzato dalla scuola paritaria Maria Ausiliatrice di Lugo. L’iniziativa, dal titolo “Racconti ed esperienze di scuola e di vita. Dialogo con i genitori della nostra scuola”, è stata proposta dall’istituto per raccontare le diverse attività proposte con gli occhi delle famiglie che ogni giorno le vivono, anche in questo periodo di pandemia.
All’incontro hanno quindi preso la parola diversi genitori, che hanno raccontato la propria esperienza con l’istituto, dal nido alla scuola primaria, passando per la scuola dell’infanzia, raccontando come la scuola si caratterizzi per la famigliarità e l’accoglienza gioiosa. Le famiglie hanno esposto i progetti e le iniziative organizzate nel corso degli anni in presenza, ma anche le azioni di vicinanza messe in campo durante questo tempo di distanza. Negli scorsi anni, alle normali lezioni, si aggiungevano infatti anche progetti extra scolastici realizzati anche con l’aiuto di esperti esterni, collaboratori, volontari e genitori. Tra queste, ci sono state, ad esempio, attività di aggregazione come la partecipazione e la preparazione di feste che caratterizzano i vari periodi dell’anno e della scuola nel pieno spirito salesiano, caratterizzato dalla solarità e l’allegria. E ancora, attività musicali, con la creazione di un coro di genitori, oltre alle proposte di laboratori manuali e artistici ai quali prendevano parte molte famiglie. Iniziative che, causa emergenza sanitaria e attualmente la chiusura di tutte le scuole, hanno dovuto necessariamente fermarsi, nella viva speranza di poter riprendere in sicurezza appena sarà possibile. Anche i modi di accoglienza e di vicinanza hanno dovuto cambiare forma ma non sostanza, come hanno spiegato i genitori nel corso dell’incontro online.
“Famigliarità e accoglienza e inclusività sono le qualità alla base delle nostre attività – spiega la coordinatrice del Nido e della Scuola dell’Infanzia Maria Ausiliatrice, Sara Conti -. Lavoro che abbiamo continuato a svolgere anche in questi difficili mesi, che ci hanno spesso costretto a mantenere una interazione a distanza. Le attività sono proseguite anche da casa per non lasciare soli i bambini e le loro famiglie. L’Inclusione e la partecipazione delle famiglie nelle attività per noi è fondamentale per stringere un’alleanza educativa necessaria al benessere del bambino. Per questo, abbiamo voluto che fossero i genitori stessi a raccontare le loro esperienze con la scuola”.
“L’incontro organizzato dall’istituto Maria Ausiliatrice – commenta l’assessore alla Scuola, Luigi Pezzi – è stato una bella opportunità di condivisione della vita della scuola con le famiglie. L’idea di raccontare questa realtà dal punto di vista dei genitori ha permesso di avere una testimonianza diretta della dimensione sociale ed educativa dell’istituto, oltre ai progetti proposti ai bambini, dalla scuola dell’infanzia alla primaria. Questo anno caratterizzato dalla pandemia e i tanti, troppi, mesi lontani dalla scuola in presenza ci ha testimoniato ancora una volta il grande lavoro svolto con passione e dedizione da insegnanti, educatori e tutto il personale scolastico. Sono felice che si trovino nuove occasioni di confronto tra scuola e famiglie per parlare di didattica e formazione”.
La scuola “Maria Ausiliatrice” è una scuola cattolica e Salesiana fondata sugli insegnamenti di San Giovanni Bosco che si esprime nella relazione pedagogica con il bambino attraverso l’accoglienza, l’accompagnamento, l’ascolto, la comprensione, l’attenzione al suo vissuto, la ricerca-azione, la costruzione di sé, per una formazione integrale.