L’assessore alle Attività Produttive Luciano Tarozzi, con il Capo di Gabinetto Gabriele Montanari, ha incontrato la delegazione di Confimi Romagna con la presidente Rachele Morini, il vice presidente Giampiero Aresu e il funzionario dell’area tecnica Federico Marangoni.
Oltre al focus che l’assessore Tarozzi ha fatto sui futuri progetti del Comune, in particolare su quelli finanziati dal PNRR ci si è concentrati sul fatto che il territorio della Bassa Romagna, pur colpito duramente dalla pandemia ha sostanzialmente retto alla crisi e può esprimere forti potenzialità. Anche i progetti già realizzati, come ad esempio, la rigenerazione dell’ex Acetificio Venturi mettono in risalto queste potenzialità.
Da parte della delegazione di Confimi sono emerse alcune valutazioni: è necessario avere certezza dei tempi e dei percorsi per le pratiche edilizie ed è fondamentale una manutenzione adeguata delle aree produttive che costituiscono anche una vetrina per le imprese; sono necessari percorsi formativi adeguati e personale che attualmente non si trova. Sul futuro Piano Urbanistico Generale la delegazione ha auspicato che venga agevolata la volontà di riqualificare il patrimonio edilizio privato rendendo possibili interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili anche nei centri urbani. Infine, ma non come argomento meno importante, la futura Fiera biennale come reale occasione per le imprese.
Con questa associazione di categoria si è concluso il percorso di ascolto del sindaco Davide Ranalli con il mondo produttivo e delle imprese. Undici incontri, avviati nella prima metà di gennaio, che hanno permesso di confrontarsi con le associazioni in una fase molto delicata mentre si vede l’uscita dalla pandemia ma la ripresa è resa difficoltosa dai rincari energetici e delle materie prime e dalle conseguenze economiche del recente conflitto in Ucraina.