Inizia una nuova avventura per la Schermistica Lughese. La società da anni tra le più titolate del panorama sportivo lancia, infatti, il suo nuovo progetto paralimpico con l’avvio già in questa stagione. Il progetto prevede allenamenti e gare per atleti paralimpici, aggiungendo così una nuova attività alle proposte della società lughese.
La nuova attività è stata presentata martedì 21 ottobre in conferenza stampa dal vicesindaco di Lugo con delega allo Sport Pasquale Montalti, dal presidente della Società Schermistica Lughese Raffaele Clò, dal presidente di Sfera Srl Roberto Rava, dal presidente Avis Lugo Adolfo Zaccari e dal consigliere nazionale della Federazione Italiana Scherma, Alberto Ancarani. Era inoltre presente l’atleta paralimpico Emanuele Lambertini.
“La Società Schermistica Lughese si dimostra ancora una volta tra le eccellenze del nostro territorio – ha dichiarato Pasquale Montalti -. Le attività di scherma paralimpica daranno una grande opportunità a tutti gli atleti e a chiunque voglia avvicinarsi allo sport. Non possiamo che essere orgogliosi di vedere realizzato a Lugo questo bellissimo e prezioso progetto”.
Per la scherma paralimpica nel corso di questa stagione verrà utilizzata una pedana fornita in comodato d’uso gratuito dalla Federazione Italiana Scherma, ma la Schermistica Lughese si sta già attrezzando per avere una pedana tutta sua per il futuro. A questo scopo è già partita una raccolta fondi per acquistarne una nuova, unitamente a due apposite carrozzine, iniziativa che ha già visto i primi sostenitori, come Avis Lugo e Sfera srl, oltre a diversi altri donatori. Chi desidera partecipare alla raccolta fondi può contattare la Società Schermistica Lughese alla mail schermisticalughese@gmail.com.
“Il progetto è stato pensato grazie all’incontro con Matteo, una persona che da qualche tempo si trova su una sedia a rotelle e ha manifestato il desiderio di iniziare la pratica della scherma – ha spiegato Raffaele Clò -. Noi siamo stati ben felici di dargli l’opportunità di avvicinarsi a questo sport e per questo, d’accordo con i nostri Maestri, abbiamo voluto iniziare l’attività paralimpica. Una pratica che richiede un grande impegno e attrezzature specifiche, come una pedana speciale e due carrozzine specificamente attrezzate. Riteniamo tuttavia che sia un investimento da perseguire per offrire la possibilità anche a chi è costretto a vivere sulla sedia a rotelle di imparare le tecniche, i valori e tutto ciò che fa parte del mondo della scherma. Pensiamo che questo progetto possa essere un’occasione di crescita nell’inclusione sociale non solo per l’ambiente schermistico ma per tutto il territorio di Lugo e della Bassa Romagna”.
Gli allenamenti di scherma paralimpica si terranno, così come il resto dell’attività, nella palestra di scherma intitolata ad Achille Antonellini, fondatore e primo presidente della Società Schermistica Lughese nel 1948. La sala di scherma, inaugurata nel 2017, dispone di una palestra da 250 mq, completa di ufficio, armeria, spogliatoio e sala wellness.
Oggi la società conta circa 80 soci, tra tecnici e atleti. A insegnare ci sono i Maestri Guido Marzari e Fulvio Barcucci. Tra i successi più recenti della società, si può segnalare un piccolo record registrato negli ultimi mesi: la Società Schermistica Lughese è stata rappresentata da ben due atleti nell’ultimo allenamento degli Azzurrini, svolto a Formia a settembre, sotto la guida del ct Sandro Cuomo e di Guido Marzari, che è anche referente giovanile per le nazionali under 17 e under 20. Guido Marzari vanta una lunghissima carriera in nazionale, iniziata nel 1981 e culminata nel 1996 quando, con il ruolo di commissario tecnico, ha condotto la squadra maschile di spada alla conquista della medaglia d’oro alle olimpiadi di Atlanta. Si è poi dedicato alle squadre giovanili e attualmente è il più longevo tra i maestri ancora in forza alla Nazionale italiana.