Scritte contro Matteo Salvini e la Lega sono comparse questa mattina in tutta Lugo. Il ventilato arrivo in città del ministro, al termine della campagna elettorale locale, arrivo in realtà poi annullato, ha fatto scattare la contestazione di un gruppo anarchico che ha imbrattato la città. Contestazione già annunciata da giorni e ugualmente materializzatasi nonostante il mancato arrivo del vicepremier. Le scritte sui muri non hanno risparmiato palazzi pubblici e privati, nemmeno la piazza principale di Lugo, dove sorge il monumento a Francesco Baracca e dove è stata deturpata la scalinata che porta all’Ala. Accanto alle frasi, volantini che accostano la figura di Salvini a quella di Benito Mussolini, con tanto di immagine capovolta a testa in giù a ricordare piazzale Loreto.