La Polizia di Stato e la Polizia Locale di Lugo hanno indagato in stato di libertà tre giovani, due cittadini marocchini di 19 e 26 anni e un 20enne cittadino italiano, per il reato di danneggiamento.

Le indagini hanno avuto inizio dopo i fatti accaduti nella notte tra il 5 e il 6 giugno scorso all’interno del Pavaglione di Lugo, ove ignoti dopo aver rotto alcune bottiglie di vetro, hanno preso di mira alcune serrande dei negozi e qualche colonnina per l’erogazione dell’energia elettrica, danneggiandole.

Gli agenti, grazie alla testimonianza di alcune persone che avevano assistito ai fatti, e all’esame delle registrazioni del circuito di videosorveglianza comunale, sono giunti all’identificazione dei responsabili del danneggiamento.

Per questi motivi, tre giovani di età compresa tra i 19 e i 26 anni, già noti alle Forze di Polizia, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ravenna per il reato di danneggiamento aggravato in concorso.

Il sindaco di Lugo Davide Ranalli ringrazia la Polizia di Stato e la Polizia Locale della Bassa Romagna per le indagini che hanno condotto per individuare i responsabili degli atti vandalici al Pavaglione nella notte tra il 5 e il 6 giugno. Le indagini hanno portato alla denuncia di tre persone per il reato di danneggiamento.

“Ringrazio gli uomini e le donne della Polizia di Stato e della Polizia Locale per il prezioso lavoro che hanno svolto anche in questa occasione per risalire alle persone che hanno vandalizzato la nostra città – dichiara Davide Ranalli -. Lugo e i suoi cittadini non meritano lo scempio a cui abbiamo assistito nei giorni scorsi. Continueremo a vigilare per evitare futuri episodi di degrado urbano”.