Venerdì 19 giugno la città di Lugo ha ricordato il Maggiore Francesco Baracca in occasione del 102esimo anniversario della sua morte, avvenuta nel 1918 a Nervesa della Battaglia (Tv).
L’Asso degli assi dell’aviazione italiana è stato ricordato con la deposizione di corone d’alloro prima nel cimitero monumentale, davanti alla tomba, e successivamente davanti al Monumento in piazza Baracca, dove c’è poi stato il sorvolo da parte dell’Aero Club “Francesco Baracca”. Alle celebrazioni erano presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, la famiglia Baracca, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche d’arma e il Moto Club “Francesco Baracca”.
Le celebrazioni si sono poi spostate al Museo Baracca, dove è stato inaugurato il nuovo allestimento della rinnovata “Sala dello Spad”, realizzato grazie al contributo del Rotary Club di Lugo. All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco, anche il direttore del Museo Baracca Giovanni Barberini, il conservatore del Museo Mauro Antonellini, il presidente del Rotary di Lugo Paolo Pasquali e l’artista Giulia Guerra.
Nella nuova e luminosa Sala dello Spad si potrà ammirare, nel muro di fronte all’aereo, un dipinto realizzato da Giulia Guerra. L’opera riproduce una fotografia conservata nel Museo. All’orizzonte si possono vedere due aerei in volo: Baracca e Aurelio Baruzzi si trovano su uno dei due nel corso di una simulazione di volo, effettuata con l’altro velivolo ritratto. Nella rinnovata Sala dello Spad sono state inoltre aggiunte sei foto di Francesco Baracca e una sagoma dell’Asso degli assi risalente al 1929.
“Quest’anno le celebrazioni per Francesco Baracca si sono dovute svolgere in forma ridotta, ma abbiamo comunque voluto rendere omaggio al nostro lughese illustre – ha dichiarato il sindaco Davide Ranalli -. Una celebrazione diversa dal solito, ma sicuramente non meno sentita, perché Baracca fa parte di noi, della nostra storia. Nonostante le tante difficoltà di questo periodo abbiamo voluto fare un regalo alla città: il nuovo allestimento della Sala dello Spad illumina il Museo, rendendo omaggio non solo a Baracca, ma alla passione per il volo che da sempre accompagna tutti gli aviatori”.
“Francesco Baracca è un punto di riferimento per tutti i lughesi e contribuire al nuovo allestimento del museo a lui dedicato ci è sembrato il giusto modo per rendergli omaggio – ha aggiunto Paolo Pasquali -. Il patrimonio storico e culturale di Lugo è davvero vasto e contribuire a valorizzarlo per noi è un onore. Gli ultimi mesi sono stati molto complicati per tutti i cittadini, il Rotary in questa emergenza si è impegnato per aiutare le realtà locali e continuerà sempre a sostenere la città e tutti coloro che si adoperano ogni giorno per aiutare chi si trova in difficoltà”.
La rinnovata “Sala dello Spad” è visibile a tutti da sabato 20 giugno, data della riapertura al pubblico del Museo, che sarà visitabile, gratuitamente, il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. L’ingresso sarà contingentato e nel rispetto delle disposizioni in vigore contro il Covid-19.