Edizione primaverile in Romagna della storica manifestazione ( 29° e 30° nel 2024 a Bologna ) dedicata alla cura del verde privato e pubblico, al buon gusto e al vivere green che si terrà sotto i portici del Pavaglione, nel centro di Lugo di Romagna e nelle aree adiacenti.
Gli appassionati del comparto, a livello locale, regionale e nazionale, avranno la possibilità di apprezzare un vasto repertorio di piante e fiori, arredi e attrezzature, abbigliamento, artigianato artistico, wellness, pet e prodotti dei territori.
Per Oddone Sangiorgi e Jacob Kovo curatori ed organizzatori di Giardini&Terrazzi – vE’rde &Friends la scelta di Lugo di Romagna ha trovato oltre agli operatori espositori dei comparti interessati la possibilità di mettere a sistema una rete di collaborazioni per primo il Comune di Lugo nelle varie articolazioni, l’ Unione dei Comuni della Bassa Romagna; le varie associazioni di categoria in modo unitario, Il Consorzio In Bassa Romagna che hanno reso possibile l’articolato programma di iniziative culturali ed informative e le attività a corollario della Mostra Mercato. Altri elementi importanti considerati, il tessuto economico e sociale del territorio e l’opportunità di ospitare la manifestazione nello storico e funzionale portico del settecentesco Pavaglione.
“Con grande piacere accogliamo questa manifestazione a Lugo , dichiara il sindaco Davide Ranalli. Il nostro bellissimo Pavaglione è un contesto di assoluto pregio per ospitare gli espositori e siamo certi che la nostra città saprà dare il meglio come è sua abitudine. Gli organizzatori hanno saputo relazionarsi al territorio con capacità per costruire un cartellone di grande interesse che va oltre l’aspetto della mostra mercato e crea momenti di approfondimento sulla sostenibilità, il verde e la bellezza aperti a tutta la cittadinanza”.
“Il rapporto con gli organizzatori è stato di grande collaborazione tanto che siamo riusciti a organizzare insieme appuntamenti di riflessione e informazione sul tema del verde in città come quello che permetterà di presentare nuovamente i risultati e l’attività al parco del Loto – spiegano le assessore all’Ambiente Maria Pia Galletti e alla Promozione Territoriale Urbana
Alessandra Fiorini – . Oltre alla mostra mercato saranno quindi giornate importanti che attrarranno persone in città e offriranno occasioni di incontro”.
Per Fausto Mazzotti del Consorzio In Bassa Romagna la nostra vocazione di catalizzatore del sistema commerciale, produttivo e dei servizi del territorio ci ha portati a sostenere attivamente la promozione ed organizzazione della manifestazione Giardini&Terrazzi – vE’rde&Friends che consideriamo un volano capace di contribuire a ridare fiducia alle imprese non solo consorziate, dopo i fatti dell’alluvione. Con il circuito “a Pranzo ed a Cena con i Fiori e le Piante” costituito da ristoranti e pubblici esercizi della Bassa Romagna, i visitatori di G&T ed i turisti, potranno apprezzare portate o interi menu a tema che utilizzano nella preparazione i fiori edibili e le piante, rinnovando la storica tradizione romagnola.
Lo spirito e la pratica della nostra attività si può ricondurre concettualmente, afferma Abramo Romanelli di Banca Generali Private, ai contenuti del docufilm Time to Change firmato dal fotografo Stefano Guindani che Banca Generali ha prodotto e presentato in anteprima al festival del Cinema di Venezia sull’Agenda Onu. Un viaggio intorno al mondo per raccontare attraverso la lente del suo obiettivo, lo stato di realizzazione dei 17 ambiziosi traguardi definiti dalle Nazioni Unite (SDGs) nell’Agenda 2030. Questa nostra visione è in sintonia con l’attività di Giardini&Terrazzi – VE’rde&Friends a cui abbiamo deciso di partecipare attivando un Punto Dialogo per i privati e le aziende che intendessero realizzare nel 2024 investimenti usufruendo dei benefici fiscali previsti dal “Bonus Verde” e non solo; ospitando la mostra “Fiori ad Arte” del green designer Roberto Malagoli, presso la nostra sede di Lugo di Romagna e partecipando al convegno sull’ecosostenibilità.
La cura dei giardini e dei terrazzi e degli spazi verdi in genere, prosegue Oddone Sangiorgi non é solo un piacere diffuso e quasi terapeutico , Il florovivaismo italiano è in crescita. L’Istat rileva per il 2023 un valore di produzione di 3,1 miliardi di euro, di cui 1,5 miliardi per fiori e piante in vaso e quasi 1,7 miliardi per i vivai. Nel comparto operano oltre 27mila imprese con circa 100mila addetti al 15 settembre 2023. Tornado alla manifestazione di Lugo , protagoniste d’eccellenza, oltre alla selezione di rose contemporanee saranno le piante mediterranee e le erbe aromatiche, che spiccano tra le varietà che gli amanti del verde vorrebbero coltivare, adatte anche a terrazzi e balconi. Anche l’orto è tra i primi posti nella “wishlist” di italiani, più dell’81% dichiara di preferire i prodotti “homegrown”.
Siamo molto soddisfatti prosegue Sangiorgi dei contenuti e delle collaborazioni attuate ,oltre a quelle già citate, tra le altre, con la Biblioteca Comunale Fabrizio Trisi, la suggestiva mostra Forever Flowers presso A.N.G.E.L.O. Vintage Palace di Lugo, la mostra di fotografia, dipinti ed installazioni del Green Designer Roberto Malagoli presso la sede di Banca Generali Private di lugo, l’appuntamento del Caffè Letterario con lo scrittore torinese Carlo Tosco, il wellness naturale con L’erboristeria Clorofilla e, come si dice…last but not least… il convegno di giovedi 4 aprile 2024, alle ore 17,30 presso la sala museale Baracca, della Rocca Estense di Lugo “ Sguardo al Futuro più sostenibile e Rispettoso per l’Ambiente” in cui abbiamo chiesto ai relatori, amministratori e testimoni di portare esperienze concrete e dirette di cosa hanno fatto e si potrà fare per migliorare e vivere secondo i principi e la pratica dell’ecosostenibilità.
Il Pavaglione, costruito a partire dal 1771 e completato nel 1784 da Giuseppe Campana, si tratta di un imponente quadriportico, che sorge nel sito di un più antico loggiato tardo-cinquecentesco, per le esigenze del mercato dei bozzoli del baco da seta (papilio) in latino, da cui il nome del complesso), allora fiorentissimo. Sottoposto nel 1984 ad un accurato restauro , il Pavaglione è un quadrilatero irregolare i cui lati più lunghi misurano rispettivamente 131 e 133 metri, contro gli 82 di quelli corti. Frutto dell’impegno civico del secondo Settecento, il Pavaglione è tuttora sede delle attività commerciali più significative per la città. Oltre alle caratteristiche botteghe che si aprono all’interno della struttura, sotto i portici, oggi come duecento anni fa la costruzione ospita il Mercato settimanale e la Fiera, oltre a svariate rassegne a carattere economico. D’estate è anche sede di spettacoli musicali.