Nel pomeriggio di ieri 8 agosto, nell’ambito degli specifici servizi disposti dal Questore di Ravenna Dr. Rosario Russo, per il periodo estivo nelle zone balneari della provincia, la Polizia di Stato ha arrestato E.D.A., 34enne cittadino marocchino, con numerosi precedenti penali per reati inerenti il patrimonio e gli stupefacenti, colto in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.
Il personale della Narcotici della Squadra Mobile impegnato nel servizio, all’esito in un breve pedinamento, controllava lo straniero non appena, proveniente dalla vicina pineta, si sedeva ai tavoli di un bar di uno stabilimento balneare.
La perquisizione del marsupio indossato dall’uomo consentiva di rinvenire grammi 6,5 di cocaina e grammi 28 di hashish, nonché la somma di 605 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio di stupefacenti, oltre a quattro telefoni cellulari dei quali l’individuo non era in grado di giustificare la provenienza.
La successiva perquisizione locale del casolare abbandonato dove lo straniero ha trovato rifugio, permetteva di sequestrare altri due pezzi di hashish del peso complessivo di grammi 2,9, un bilancino elettronico di precisione e due ulteriori telefoni cellulari, anche questi di verosimile provenienza illecita.
Su disposizione del Pubblico Ministero di Turno, Dott.ssa Marilù Gattelli, l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza per direttissima che si celebrerà in mattinata.
Questa mattina il Giudice Unico di Primo Grado, Dr.ssa Marini, dopo la convalida dell’arresto ha condannato E.D.A. a due anni di reclusione ed euro 4000 di multa oltre a disporre la misura del divieto di dimora nella provincia di Ravenna.