Monitorare i casi di bullismo infantile, contribuire a creare una cultura contraria alla violenza e all’intimidazione verso i minori, promuovere i diritti delle bambine e dei bambini. L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha accolto positivamente la proposta arrivata dall’associazione Terre des hommes per aderire al “Manifesto indifesa, per una diffusione della cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere”. L’obiettivo del documento, che nel corso del 2017 ha visto l’adesione di molti Comuni italiani ed emiliano-romagnoli (tra cui Milano, Roma, Bologna, Parma, Torino, Genova, Palermo e Bari), è quello di promuovere attività di formazione e controllo sui temi come il bullismo e il cyberbullismo, inserendoli, ove già esistessero, anche nei Piani antiviolenza già presenti nelle diverse pubbliche amministrazioni. C’è poi l’impegno a celebrare l’11 ottobre la Giornata contro la violenza contro le bambine e i bambini.
La decisione è stata presa all’unanimità dei presenti nel corso della riunione dell’Ufficio di presidenza del parlamento di viale Aldo Moro a Bologna.
“In questo modo si rafforza il lavoro della nostra Assemblea legislativa su un tema fondamentale per la dignità e il diritto alla vita e alla sicurezza delle bambine e delle ragazze nella nostra comunità”, spiega Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna.