“Sento e comprendo – afferma l’On. Bakkali – la grande frustrazione che stanno provando i residenti della zona di via Cilla dopo l’installazione dell’antenna di telefonia mobile.
Questo però è l’effetto di una legge sbagliata approvata nella scorsa legislatura e che toglie ai Comuni sovranità e margine di manovra sulla collocazione delle antenne, tra l’altro a fronte di canoni irrisori certamente sproporzionati rispetto ai colossi economici della telefonia mobile.
Quanto succede a Ravenna sta succedendo in decine di città italiane e il copione è sempre lo stesso, ovvero che si mette al centro della polemica il sindaco di turno, a volte di sinistra, a volte di destra e lo si incolpa per non aver impedito la collocazione.
Questo però è l’effetto di una legge sbagliata approvata nella scorsa legislatura e che toglie ai Comuni sovranità e margine di manovra sulla collocazione delle antenne, tra l’altro a fronte di canoni irrisori certamente sproporzionati rispetto ai colossi economici della telefonia mobile.
Quanto succede a Ravenna sta succedendo in decine di città italiane e il copione è sempre lo stesso, ovvero che si mette al centro della polemica il sindaco di turno, a volte di sinistra, a volte di destra e lo si incolpa per non aver impedito la collocazione.
Questa legge va cambiata – conclude l’On. Bakkali – e sono già al lavoro per costruire una proposta che spero possa essere accolta dalla maggioranza, che aumenti i poteri degli enti locali e renda efficaci e inoppugnabili i regolamenti territoriali che individuano le aree più idonee.
Spero che gli esponenti della maggioranza di Governo che a livello locale stanno difendendo le ragioni dei cittadini mi aiutino a creare consenso intorno alla mia proposta”