Nel 79° anniversario dell’uccisione di Tonino Spazzoli, il vicesindaco Eugenio Fusignani, in rappresentanza del Comune, ha reso omaggio questa mattina alla sua figura deponendo una corona al monumento dedicatogli a Coccolia, lungo via Ravegnana, insieme ad Alessandra Ascari Raccagni, presidente del Consiglio comunale di Forlì. Alla cerimonia hanno preso tra l’altro parte i familiari di Spazzoli.
Tonino Spazzoli, antifascista e partigiano, decorato con la medaglia d’oro al valor militare, durante la guerra di Resistenza fu arrestato una prima volta dai nazifascisti; riuscì a fuggire e a proseguire la lotta, come partigiano combattente del battaglione Corbari. Catturato una seconda volta, poco dopo l’uccisione del fratello Arturo, fu trucidato nei pressi di Coccolia il 19 agosto 1944, dopo aver subito atroci torture ed essere stato costretto ad assistere alla macabra esposizione del cadavere del fratello e degli altri principali componenti del battaglione Corbari – Adriano Casadei, Silvio Corbari e Iris Versari – in piazza Saffi a Forlì.