E’ lo sloveno-argentino Tomas Lipovsek Puchel il vincitore del 17° Trofeo Oremplast, torneo Open maschile con montepremi di 3000 euro, che si è concluso nella serata di domenica sui campi del Circolo Tennis Massa Lombarda dopo due settimane avvincenti.
Il 27enne nato in Sudamerica ma con nonni paterni sloveni (dallo scorso anno ha scelto infatti di difendere i colori di questo Paese, venendo convocato in due occasioni in Coppa Davis) ha dato un ulteriore tocco di internazionalità all’albo d’oro – dove figurano già i nomi degli argentini Marcelo Charpentier nell’edizione 2005 e Gaston Giussani nel 2011 – di una competizione che si è confermata una volta di più tra gli appuntamenti clou del circuito nazionale (ben 53 giocatori di seconda categoria su un totale di 145 iscritti). Dopo aver esordito regolando Lorenzo Michele Iftimie negli ottavi, Lipovsek Puches (classifica FIT 2.2, tesserato per il Play Pisana Roma), accreditato della quarta testa di serie, ha eliminato nei quarti Lorenzo Bocchi (2.2, Ct Albinea), numero 5 del seeding, per poi in semifinale dare una notevole dimostrazione di carattere rimontando il 18enne Lorenzo Rottoli (2.3), uno dei protagonisti della recente salvezza in serie A1 conquistata dal team di Massa Lombarda, arrivato a due punti dal successo. E anche il match clou non è stato una passeggiata per il tennista attualmente numero 648 Atp (best ranking al 250° posto, raggiunto nell’aprile 2016), che si è imposto con il punteggio di 6-1 3-6 6-4 sul ravennate Michele Vianello (2.3), impedendogli così il bis vincente dodici mesi dopo il trionfo del 2019 (l’unico a piazzare la doppietta consecutiva sui campi dove ha mosso i primi passi con la racchetta in mano Sara Errani è stato il siciliano Alessio Di Mauro, nel 2013 e 2014). Il 19enne che si allena alla Ravenna Tennis Academy e portacolori dello Sporting Club Sassuolo ha anche un po’ pagato gli sforzi dei turni precedenti, quando nella sua difesa del titolo ha estromesso negli ottavi l’argentino Hernan Casanova (2.1, Ata Battisti Trento), numero 362 Atp e seconda forza del tabellone, per poi sabato prevalere in rimonta nei quarti sul 2.2 livornese Federico Maccari, salvando anche un match point sul 6-5 del secondo set prima di spuntarla per 1-6 7-6 (2) 6-2 dopo quasi tre ore, e poi in semifinale sul coetaneo Francesco Passaro (2.2), sesta testa di serie. La solidità e l’esperienza di Lipovsek Puches (in bacheca ha anche sette titoli ITF Futures) sono state un fattore determinante, ma Vianello ha mostrato di valere più della sua attuale classifica e di avere il livello per cimentarsi in ambito internazionale.
Alla cerimonia di premiazione (alla giornata conclusiva sono intervenute 220 persone, catalogate nel rispetto del distanziamento sociale e dei protocolli Covid-19) hanno presenziato il sindaco Daniele Bassi, ad affiancare Giancarlo Pagani, direttore commerciale di Oremplast, azienda massese che ha sposato in toto il progetto sportivo del club della sua città, Fulvio Campomori, presidente del Ct Massa Lombarda, e Antonio Falzoni, presidente della Pro Loco.
“Possiamo ritenerci davvero soddisfatti per il positivo andamento del torneo – le parole del presidente Campomori tracciando un primo bilancio della manifestazione – Questo appuntamento, giunto al ventisettesimo anno di vita, si è ormai ritagliato un suo spazio e quindi la nostra decisione di continuare ad organizzarlo è stata premiata, così come la scelta di incrementare il montepremi nonostante le difficoltà post lockdown. In particolare si sono messi in luce tanti giovani, a cominciare dal finalista Michele Vianello, dall’altro 2001 Francesco Passaro e dal nostro Lorenzo Rottoli, giunto a un passo dalla finale. Come hanno potuto apprezzare gli appassionati, tante sfide si sono risolte solo al terzo set, con incontri dall’andamento avvincente. Dopo la soddisfazione della permanenza nel massimo campionato della nostra squadra maschile, il successo del Trofeo Oremplast è per noi motivo d’orgoglio, da condividere con la famiglia Pagani, con cui da tempo portiamo avanti in stretta sinergia un progetto sportivo legato al territorio che ha pochi eguali nel panorama della Penisola”.
RISULTATI – Finale: Tomas Lipovsek Puches (2.2, n.4) b. Michele Vianello (2.3) 6-1 3-6 6-4.