“Chiediamo che in tutti luoghi di lavoro dove l’attività non s’è fermata vengano rispettate alla lettera le disposizioni del governo nazionale e della Regione Emilia-Romagna per contenere la diffusione del Covid19 perché la salute viene prima di tutto e noi come sindacato siamo da sempre in prima linea per la difesa ferrea di questo diritto”: la richiesta è di Filippo Lo Giudice, segretario dell’Ugl di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna.
“In questi giorni abbiamo raccolto numerose segnalazioni di inosservanza nei luoghi di lavoro delle prescrizioni anti Coronavirus. Le disposizioni emanate vanno osservate non solo dai cittadini nei luoghi di lavoro ma vanno fatte applicare seriamente anche dai datori di lavoro che devono adottare tutte le misure per prevenire il rischio biologico, prevedendo misure migliorative e aggiornando il documento di valutazione dei rischi. E vorrei ricordare, inoltre, che il mancato rispetto di questa prassi comporterà in caso di accertamento una sanzione penale” aggiunge Filippo Lo Giudice.
L’Ugl chiede che negli ambienti di lavoro ancora operativi si proceda ad igienizzare con più frequenza bagni, maniglie, scrivanie, sedie, corrimano, si forniscano ai dipendenti gel spray disinfettanti, guanti monouso, mascherine e dispositivi di protezione individuale e si informino lavoratrici e lavoratori sulle misure prese e da rispettare con l’ affissione di cartelli con le disposizioni delle ordinanze nazionali, regionali e locali.
“Ove mai queste buone prassi non trovino riscontro invitiamo i lavoratori a segnalarci il caso e provvederemo, anche con l’ausilio dei nostri legali, a far rispettare la legalità”: conclude il segretario dell’Ugl di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna, Filippo Lo Giudice che fornisce la mail di contatto dove elencare i casi non in regola: segreteriap.uglromagna@gmail.com.