“La situazione è ormai insostenibile: da 15 giorni, a causa di un guasto all’impianto elettrico, l’Archivio di Stato di Faenza non è più accessibile e questo sta mettendo in crisi il settore delle compravendite immobiliari del nostro territorio, con particolare riferimento all’attività delle agenzie immobiliari”.
La critica arriva dal consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani, e dal capogruppo del Carroccio di Faenza, Gabriele Padovani, che spiegano: “L’archivio ospita le visure catastali degli immobili di Faenza, nonché le convenzioni stipulate con Acer, e questo sta inevitabilmente creando importanti disagi all’attività delle agenzie immobiliari. È mai possibile che l’amministrazione, in 15 giorni, non sia riuscita ad approntare un piano “B” capace di porre rimedio a uno stato di cose che sta mettendo in ginocchio il comparto delle compravendite immobiliari faentine?” attaccano gli esponenti leghisti.
Dal 1967 dall’Archivio di Stato di Ravenna dipende la Sezione di Faenza. La Sezione conserva i fondi archivistici già depositati presso la Biblioteca comunale Manfrediana, ove erano venuti riunendosi sin dagli anni immediatamente successivi al 1861, nonché alcuni fondi pervenuti alla Sezione dopo la sua apertura. Ha sede nell’ex convento dei Servi di Maria, in ambienti contigui a quelli della Biblioteca Manfrediana.